Conosciamo tutti la Fiat 500X, una delle auto più amate della Casa torinese negli ultimi anni, tra i crossover più venduti. Nel 2023 l'azienda si preparava a dirle addio per sempre e quindi a lanciare sul mercato un nuovo SUV compatto, che potesse essere definito come degno erede di uno dei modelli diventati ormai un’icona.
L'anno precedente avevamo visto un piccolo restyling, nessuno stravolgimento, solo qualche piccola miglioria. Il SUV compatto torinese usciva di scena per fare posto a un modello che ancora non conoscevamo. Ma vediamo alcune delle indiscrezioni che già circolavano sul web.
Le novità per il 2023
Come sapevamo, il 2023 sarebbe stato un anno di novità per la Casa torinese. Sarebbe arrivata la "Topolino del futuro", attesa nella primavera successiva, ma non sarebbe stata l’unica a compiere il suo debutto sul mercato. Quello che tutti attendevamo era l’erede della 500X, un SUV che avrebbe preso il posto della crossover più venduta.
Come sarebbe stata l’erede
Ancora non filtravano conferme, ma il design sarebbe dovuto senza dubbio essere inedito. Sembrava molto probabile che nascesse sulla stessa base della Jeep Avenger, fuoristrada da poco arrivata sul mercato e già Auto dell’Anno.
La Avenger, il nuovo SUV compatto Alfa Romeo e l’erede della Fiat 500X avrebbero visto la luce prodotti nello stabilimento di Stellantis a Tychy, in Polonia. Sui motori era quasi certo che sarebbe stata realizzata una versione elettrica e forse anche una variante a benzina per l’Italia.
Nulla sapevamo invece sulle dimensioni. Stando ad alcune indiscrezioni, il crossover Fiat sarebbe stata più piccola della 500X, ma restava ancora tutto da vedere. Sui prezzi era impossibile esporsi: attendavamo notizie ufficiali.
Gli aspetti più interessanti
Tra le grandi novità che questo nuovo modello Fiat avrebbe sicuramente portato con sé il fatto che si trattava del primo modello totalmente inedito dopo una grande assenza di debutti assoluti per la Casa torinese. Non è tutto, la new entry – oltre a prendere il posto della 500X, grande successo sul mercato – avrebbe anche segnato l’inizio di una nuova era per il Gruppo Stellantis, giacché insieme ad Avenger e all'ultimo SUV di Alfa Romeo sarà sarebbe stata uno dei primi modelli basato sulla piattaforma francese CMP, sulla quale venivano, spesso, realizzate, per esempio, la Opel Corsa, la Peugeot 208 e la DS 3 Crossback.
È certo che il SUV non sarebbe più stata la variante grande, avventurosa e a ruote alte della 500, quindi avrebbe visto uno stile ben distino dalla piccola city car di successo di Fiat. L’erede della 500X, rivelatasi essere la 600, avrebbe avuto un'identità tutta sua, conforme allo stile del Lingotto del domani, fino ad allora in fase di sviluppo.
Sulle motorizzazioni, come già detto, non sapevamo nulla se non che era in procinto di approdare almeno una variante elettrica; per quanto riguarda le unità termiche al momento erano state azzardate solo delle ipotesi sui modelli a benzina. Sul look non bisognava dimenticare la presenza della Fiat concept Centoventi, presentata al Salone di Ginevra 2019, da cui le produzioni dello storico brand storico avrebbero potuto prendere spunto. Ma anche in questo caso, nessuna dichiarazione ufficiale.