Al New York International Auto Show 2024, Kia svela la K4, la sua nuova berlina compatta a quattro porte, che ribadisce lo slancio guadagnato dal segmento nel recente periodo. In occasione degli ultimi saloni qualcosa ha cominciato a muoversi e sembrano esserci i presupposti affinché il trend prosegua. La quarta serie si distingue per un design audace e moderno, un’ampia dotazione di tecnologie avanzate di serie, un’abitabilità ai vertici della categoria e un’esperienza di guida coinvolgente. Tutti valori insiti nel DNA del produttore, che ha guadagnato riconoscibilità pure nei confini europei, anche in Italia.
Design armonioso ed equilibrato
Sul fronte estetico, la vettura di matrice sudcoreana annovera un design sportivo e proporzioni equilibrate, in linea con la filosofia “Opposites United”. L’anteriore è caratterizzato da una griglia prominente, fari a LED verticali e un paraurti sportivo. Siccome la visibilità ha un impatto diretto sulla sicurezza delle nostre strade, il brand asiatico ha pensato di ricorrere alla tecnologia più evoluta, così da rendere facile muoversi su strada pure nelle ore notturne.
Slanciato e dinamico, il profilo vanta un tetto fastback integrato benissimo al bagagliaio, mentre luci a LED contraddistinguono pure il posteriore, nonché il paraurti sportivo. È evidente l’iniezione di carattere dal centro stile, spinta da una filosofia: nel bene o nel male, bisognare suscitare delle emozioni in chi guarda. E l’obiettivo pare pienamente riuscito, sulla falsariga delle altre sorelle componenti la gamma Kia.
Tecnologia e motori
E poiché il marchio fa dell’hi-tech un tratto distintivo, perché smettere proprio ora? In fondo, soprattutto i ragazzi e le ragazze di oggi desiderano poter contare su un cervello elettronico sofisticato. Il display digitale da 30 pollici è la risposta che promette di renderli felici e soddisfatti. Introdotto sull’ammiraglia EV9, eletta World Car of The Year 2024, vanta la funzionalità OTA. In pratica, gli aggiornamenti avvengono da remoto, senza l’incombenza di recarsi in officina. Il sistema operativo ccNC, dotato di connettività wireless Apple CarPlay e Android Auto, elabora i dati con rapidità e precisione. Un autentico “orologio svizzero”.
Basta pronunciare due parole (“Ehi Kia”) ed entra in azione l’assistente virtuale, tramite cui controllare funzioni quali il climatizzatore e l’audio. Che sono in costante sviluppo, complice la potenza generativa dell’intelligenza artificiale: tra le sue abilità, calcola itinerari di bordo in tempo reale e funge da notiziario. Kia Assistant ascolta le domande degli occupanti e interagisce in maniera più colloquiale.
Niente frasi artificiose, bensì un linguaggio comune, semplice e formale, come se ci rivolgessimo a un amico. Tra i numerosi sistemi di sicurezza avanzati (ADAS) di serie sono inseriti il Forward Collision Avoidance, il Lane Keeping Assist e lo Smart Cruise Control. Il lancio sul mercato europeo è previsto dal quarto trimestre del 2024, mentre i prezzi e le specifiche saranno comunicati in fase di lancio.
In abbinamento a una trasmissione a variazione intelligente, il propulsore standard da 2.0 litri eroga 147 CV e 179 Nm di coppia motrice massima. Non bastano? L’unità turbo 1.6 sviluppa 190 CV e 264 Nm, che invia la potenza alle ruote anteriori mediante il cambio automatico a 8 rapporti. Niente trazione posteriore o integrale. I listini, compresi quelle delle GT-Line e GT-Line Turbo, saranno comunicati in fase di lancio.