Pochi fortunati al mondo potranno mettersi al volante di una perfetta replica della Aston Martin DB5, una delle auto più iconiche di James Bond, apparsa per la prima volta nel film del 1964 ‘Goldfinger’, il terzo della serie cinematografica che vede protagonista il celebre agente 007. Della mitica DB5 sono stati realizzati 25 esemplari “clone”.
Aston Martin, in collaborazione con la EON Production e con il guru degli effetti speciali Chris Corbould, ha avviato la nuova produzione della DB5 di James Bond, denominata Job 1. La vettura viene prodotta in una serie limitata di soli 25 esemplari: ogni modello è completo dei dispositivi che facevano parte della dotazione dell’agente segreto al servizio di Sua Maestà, naturalmente tutti innocui.
A bordo delle DB25 di Aston Martin, che a partire dal 2021 farà il suo ingresso ufficiale in Formula 1, sono presenti le mitragliatrici nascoste nei lampeggiatori, le targhe rotanti e il tetto apribile per far “eiettare” il seggiolino del passeggero.
Le vetture sono fabbricate interamente a mano: per realizzare ogni esemplare, nel reparto Heritage della Aston Martin, occorrono circa 4.500 ore di lavoro. Un lavoro di costruzione molto complesso che ha portato il marchio britannico a decidere di metterle in vendita al prezzo di 2,75 milioni di sterline che sale a 3,32 milioni includendo le tasse.
Le 25 repliche della Aston Martin DB5 di James Bond sono tutte rigorosamente verniciate in argento Silver Birch, la livrea della mitica vettura apparsa nei film di 007 ‘Goldfinger’ e ‘Thunderball’ con Sean Connery, ‘Goldeneye’, ‘Il domani non muore mai’ e ‘Il mondo non basta’ con Pierce Brosnan e ‘Casino Royale’, ‘Skyfall’ e ‘Spectre’ con l’agente segreto interpretato da Daniel Craig. L’Aston Martin DB5 apparirà di nuovo nel film di 007 ‘No Time to die’, con scene di inseguimenti già girate in Italia, a Matera.
Oltre alla storica DB5, nella prossima pellicola dell’agente segreto 007 che dovrebbe debuttare sul grande schermo in autunno, Daniel Craig guiderà anche una nuovissima Aston Martin Valhalla, versione quasi definitiva della AM-RB 003 che ha fatto bella mostra di sé durante il Salone di Ginevra del 2019.
Bisogna tenere presente che le repliche della Aston Martin DB5 non sono omologate per circolare su strada: per questo, molto probabilmente, la maggior parte dei 25 esemplari prodotti, tutti già venduti, finirà all’interno di musei o in collezioni private. I primi fortunati acquirenti riceveranno le vetture alla fine del 2020: ancora non è certo se la consegna avverrà nel Q Branch, l’immaginario reparto di ricerca e sviluppo dei servizi segreti britannici.