L’Audi Q7, il SUV premium della Casa di Ingolstadt, passa ufficialmente al restyling. E per l’occasione riceve degli aggiornamenti sostanziali, volti a confermare il fascino di un modello molto accattivante, in grado di soddisfare a pieno i gusti e le esigenze dei conducenti odierni. Se la base di partenza era già ottima, con gli interventi di fino compie il salto di qualità.
In fede alla sua lunga tradizione, il Costruttore di Ingolstadt miscela tre ingredienti: eleganza, sportività e tecnologia. Ne deriva uno Sport Utility full size di indubbio impatto. Fin dal primo sguardo riesce a trasmettere delle emozioni, attraverso delle forme ancora più incisive, un abitacolo evoluto e una gamma di powertrain elettrificati.
Indice
Aggiornamenti di forma e di sostanza
Il look della Audi Q7 2024 spicca in termini di linee muscolose e aspetto imponente. Il single frame ottagonale, contraddistinto da una griglia più ampia e da inserti verticali a forma di goccia o L, esprime un fascino immortale. Che trascende dalle mode passeggere, con il concreto rischio di apparire obsoleti fra qualche anno, dati i gusti volubili del mercato. Per il “lato B”, i nuovi gruppi ottici posteriori OLED offrono una firma luminosa unica e personalizzabile.
Una volta saliti a bordo, la macchina a ruote alte dei Quattro Anelli inebria il conducente e i passeggeri tramite un ambiente raffinato e confortevole, capace di accogliere senza difficoltà fino a sette persone. Ergo, le famiglie numerose avranno di che mettersi comode e apprezzare l’esperienza di viaggio. Non occorre farsi piccoli piccoli, anzi: gli addetti all’ergonomia concedono spazio per la testa e le gambe in abbondanza, persino oltre le effettive esigenze.
La qualità passa pure dalla scelta dei materiali, atti a coniugare classe e comfort. Il “clima” quadrizona assicura una temperatura ottimale in qualsiasi parte degli interni. Come si sarà forse capito tra le righe, la Q7 2024 fa, insomma della versatilità una prerogativa. Che sia nei centri urbani oppure nelle escursioni off-road, la “tedescona” affronta ogni ostacolo.
La generosità delle misure non risponde solo a fini estetici, bensì mira a ottimizzare la funzionalità. Infatti, la capienza del vano bagagli varia da un minimo di 867 a un massimo di 1.993 litri, in base alla configurazione dei sedili. Il portellone posteriore elettrico rientra nel pacchetto di serie, apribile e richiudibile mediante un semplice movimento del piede.
Tecnologie e motori
A livello tecnologico, l’Audi Q7, che segue la Q8 presentata a novembre, prevede soluzioni avanzate, affinché l’esperienza degli occupanti sia coinvolgente e sicura. Gli ADAS di ultima generazione includono il cruise control adattivo con funzione stop&go, il sistema di mantenimento della corsia e, ciliegina sulla torta, l’avviso di collisione frontale.
Il quadro strumenti digitale per il cruscotto da 12,3 pollici di diagonale consente di visualizzare le informazioni chiave del veicolo senza distogliere lo sguardo dalla strada, mentre la fruizione dei contenuti multimediali avviene mediante il touchscreen da 10,1 pollici. I motori elettrificati combinano l’efficienza delle unità a combustione interna con la tecnologia mild-hybrid a 48 volt.
Il V8 4.0 TFSI, appannaggio della SQ7 TFSI , eroga 507 CV e 770 Nm di coppia motrice massima, per uno “zerocento” in 4,1 secondi e una velocità massima di 250 km/h. Il comportamento su strada viene ottimizzato dalle sospensioni pneumatiche adattive e dallo sterzo integrale. L’approdo nei concessionari italiani avverrà a giugno, a prezzi ancora da definire (questo il listino completo della Casa).