Audi ha scritto una pagina indelebile della storia del design grazie alla sua TT. Il debutto è avvenuto nel 1998 e da quel momento la sportiva dei Quattro Anelli ha conquistato il pubblico grazie al piacere di guida e alle sue linee pulite.
La produzione in serie della Coupé è iniziata proprio 25 anni fa, nel 1998. Un anno dopo, Audi lancia la variante Roadster. Come la concept e Audi A3, presentata nel 1996, Audi TT mk1 è basata sulla piattaforma a motore anteriore trasversale derivata da Volkswagen Golf IV. Sin dall’inizio, l’auto viene prodotta da Audi Hungaria Motor Kft.
Parallelamente ai 25 anni di Audi TT, anche Audi Ungheria, realtà integralmente controllata da Audi AG, proprio quest’anno festeggia un importante traguardo, i 30 anni dalla fondazione, avvenuta infatti nel 1993.
Nata come stabilimento dedicato alla sola produzione di motori, Audi Ungheria ha integrato l’assemblaggio di Audi TT nel 1998, in collaborazione con la fabbrica di Ingolstadt. Nel 2013 si è trasformata in un vero e proprio stabilimento automobilistico. Dalla fondazione, ha realizzato più di 43 milioni di motori e quasi 2 milioni di veicoli.
Indice
Una pietra miliare
La prima generazione di Audi TT è una pietra miliare nell’innovazione dello stile nel settore automotive. Obiettivo perseguito sin nei minimi dettagli, come nella realizzazione dei componenti in alluminio degli interni e nel design dei cerchi, del pomello del cambio sferico e dei terminali di scarico arrotondati.
Per la prima volta, Audi dedica il cambio a doppia frizione a un modello di serie: debutta la trasmissione S tronic. La gamma motori prevedeva propulsori a 4 cilindri turbo con potenze da 150 a 225 CV, cui si affiancava un possente V6 da 250 CV. I clienti della prima generazione di Audi TT potevano scegliere tra molteplici equipaggiamenti speciali, dai colori esclusivi come il Papaya Orange o il Nogaro Blue ad accessori quali i rivestimenti in pelle dei sedili con finitura a “guanto da baseball”.
In otto anni vengono prodotte 178.765 Audi TT Coupé di prima generazione (Type 8N), mentre tra il 1999 e il 2006 vengono realizzate 90.733 Audi TT Roadster.
Le generazioni successive
Nelle due generazioni successive, i progettisti si sono attenuti al principio “tutto il necessario e solo il necessario”, e lo si può vedere infatti dal design minimalista degli esterni e degli interni, che comunque prevede anche elementi caratteristici come il tappo del serbatoio del carburante in alluminio, le bocchette di aerazione rotonde e il pomello del cambio sferico.
La seconda generazione di Audi TT viene lanciata nel 2006 (la Coupé) e nel 2007 (la versione Roadster) ed è basata sulla piattaforma appannaggio della seconda generazione di Audi A3. Per la prima vengono introdotte le sospensioni Audi magnetic ride con ammortizzatori adattivi magnetoreologici, la cui taratura è legata alle impostazioni del controllo della dinamica di marcia Audi drive select.
Il quattro cilindri sovralimentato eroga da 160 a 211 CV di potenza. La Casa dei Quattro Anelli amplia poi la gamma, inserendo a listino anche la variante S da 272 CV, nel 2008, e un’autentica fuoriclasse, l’Audi TT RS da 340 CV che, nella versione TT RS plus, arrivava a sprigionare fino a 360 CV.
Arriviamo infine alla terza generazione, nel 2014, con un look ancora più sportivo, innovativo e dinamico. Una caratteristica distintiva si tramanda invariata: il coperchio del serbatoio arrotondato con il logo TT. Il peso dell’auto viene ridotto di 50 chilogrammi – Audi TT Coupé 2.0 TFSI ferma l’ago della bilancia a 1.230 kg – e vengono introdotte tante innovazioni tecniche, come la strumentazione integralmente digitale Audi virtual cockpit.
Sulle varianti più performanti possiamo dire che all’Audi TTS con motore 2.0 TFSI da 310 CV si aggiunge nel 2016 anche l’Audi TT RS, dotata dell’iconico 5 cilindri turbo benzina da 400 CV e 480 Nm di coppia, che ha ricevuto per nove anni consecutivi il premio “International Engine of the Year”. Con Audi TT RS Coupé Iconic Ddition, realizzata a tiratura limitata in 100 esemplari per l’Europa, la Casa dei Quattro Anelli celebra la storia di successo di Audi TT Coupé e, nei giorni scorsi, ha detto addio al Giappone con la sua bellissima Memorial Edition.