Le auto elettriche, ormai da qualche anno, stanno letteralmente rivoluzionando il mondo dell’automobilismo, conquistando una fetta sempre più importante del mercato globale. I vantaggi delle vetture a zero emissioni sono molteplici, anche se non manca qualche dubbio, come quello legato alla effettiva durata della batteria.
AutoPlus, magazine francese specializzato nel settore automotive, ha condotto uno studio molto interessate per provare a fare chiarezza riguardo quella che può essere la reale vita di una batteria agli ioni di litio, anche in rapporto alle garanzie fornite dai costruttori al momento dell’acquisto.
La durata delle batterie agli ioni di litio montate sulle automobili elettriche può essere condizionata da una lunga serie di fattori: i più importanti sono rappresentati dal numero dei cicli di ricarica e dalle caratteristiche del ciclo “scarica-carica” influenzato dall’uso di una singola vettura.
In genere ogni tipo di batteria agli ioni di litio ha una propria durata che può variare tra 1.000 e 1.500 cicli di ricarica, ipotizzando che questi vengano fatti per mantenere una capacità soddisfacente di ricarica, in media all’80% e fornire livelli di autonomia che siano in grado di soddisfare il proprietario di un’auto elettrica.
Esistono diversi tipi di batterie usate per le vetture a zero emissioni: maggiori sono le dimensioni in termini di kWh, minore sarà la frequenza di ricarica e di conseguenza sarà più lunga la vita della batteria in questione.
A questo proposito, il magazine francese AutoPlus fornisce un esempio, prendendo in considerazione un’automobile dotata di una batteria da 77 kWh: in questo caso, con 1.500 ricariche necessarie per sfruttare un’autonomia teorica di 500 km, la percorrenza massima della batteria è di 750.000 km.
La ricerca di AutoPlus, conti alla mano, fa chiarezza sui dubbi legati all’autonomia globale delle auto elettriche, da molti considerata inferiore rispetto a quelle dotate di motori tradizionali termici a benzina e diesel.
Bisogna comunque tenere presente, tuttavia, che al momento non ci sono dati statistici sufficienti per avvalorare questa tesi e la relativa bassa età media delle auto elettriche non contribuisce a creare una base di dati affidabile.
I costruttori dispensano consigli utili per un corretto funzionamento delle vetture a zero emissioni. Al fine di garantire il migliore comportamento possibile nel corso del tempo, si consiglia di non andare mai oltre gli estremi dell’indicatore di ricarica, quindi non scendere mai al di sotto del 10% e non ricaricare mai la batteria più del 90%.
Un altro modo per allungare la vita delle batterie è quello di ricorrere il più possibile alla ricarica lenta, come quella nelle prese di corrente tradizionali che si trovano in casa, e procedere alla ricarica veloce attraverso le colonnine di ricarica a corrente continua solo nei casi di vera necessità, ad esempio quando bisogna fare lunghi viaggi in autostrada e si deve raggiungere una destinazione in tempi precisi.