Nell’enciclopedia dell’automotive il brand Cadillac non incarna solo il lusso, è diventato nell’arco di oltre un secolo un simbolo culturale, citato nella musica, nel cinema, nello spettacolo; soprattutto numerose personalità hanno legato il loro nome a questo marchio. Dall’inizio del ‘900 ad oggi, la Casa automobilistica si è sempre distinta sul mercato grazie anche alla sua eleganza, alla ricercatezza e all’innovazione. Negli ultimi anni, alcuni modelli dal mercato oltreoceano sono sbarcati in Europa trovando un buon posizionamento nella scala delle vendite.
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Dalla nascita all’evoluzione del marchio
Cadillac è nata a Detroit nel 1902, il suo fondatore è stato Antoine Laumet de La Mothe, Signore di Cadillac, fondatore di Ville d’Etroit diventata, poi, la città di Detroit; da oltre 100 anni la Casa automobilistica è di proprietà della General Motors. Il primo esemplare prodotto è stato la Runabout, la vettura era stata assemblata negli stabilimenti del Michigan nell’ottobre dell’anno di fondazione. Di primo impatto molti notarono esteticamente la somiglianza con la Ford Model A, tanto che per crearla erano state utilizzate parti vecchie di questa.
Il grande pubblico nel 1903, al Salone dell’Auto di New York ammirava la vettura esposta che all’azienda aveva fatto raccogliere più di duemila ordini, una cifra significativa per l’epoca.
Il costruttore però è anche stato un pioniere nella produzione di serie e di innovazioni tecniche: dal sistema di illuminazione elettrico nel Model A del 1903, fino alla standardizzazione dei componenti.
Celebre è stata la prova fatta sul tracciato di Brooklands, in Inghilterra, dove tre Model A sono state fatte correre per alcuni chilometri, poi, smontate cui pezzi scambiati tra una vettura e l’altra; a loro volta, poi, rimontate le tre auto sono state in grado di percorrere altri chilometri confermando il metodo di costruzione. L’acquisizione del marchio è stata da parte di General Motors nel 1909, il colosso con questa iniziava la produzione di una linea di lusso di auto.
Mentre nel 1915 è stato il primo costruttore a dotare le prime auto in serie di motori V8, poi, nel 1957, a montare le sospensioni regolabili e, successivamente, nel 1978 ad equipaggiarle con il primo computer di bordo per il modello Seville. Il primo sistema di visione notturna che all’automobilista permetteva di vedere al buio impiegando una telecamera dall’interno del veicolo le fonti di calore esterne risale al 1999.
A tutto questo aggiungiamo anche che Cadillac è stato tra i primi brand ad aver equipaggiato le auto con l’aria condizionata, i finestrini elettro-idraulici, le chiusure centralizzate, i sedili regolabili elettricamente in memory e, insieme con altri marchi di GM, la maggior parte di tutto l’equipaggiamento che oggi caratterizza le vetture di segmento superiore.
Uno stile intramontabile
Già negli anni quaranta Cadillac aveva la sua visione di design del futuro, a partire dalle caratteristiche calandre, ai paraurti e alle inconfondibili ‘pinne’, che valorizzavano la parte posteriore della carrozzeria e non sempre incorporavano i gruppi ottici di derivazione aeronautica, che per un buon ventennio sono stati insieme alle cromature i tratti caratteristici sia sul mercato e sia per le strade del brand, diventando i simboli di un’epoca.
Tra le vetture iconiche, nel 1953, l’Eldorado oltre ad essere considerata un’auto di lusso, all’epoca anche per il costo era paragonabile a una Rolls-Royce. Soprattutto, questa vettura è diventata subito il simbolo e il sogno di milioni di americani, equipaggiata con il cambio automatico, aria condizionata e numerosi optional si presentava sul mercato anche in versione decappottabile.
Infine, anche l’industria cinematografica di Hollywood ha contribuito al successo, numerose sono le Cadillac che figurano in famose pellicole, per non parlare della schiera di artisti che si sono messi al volante. Tra questi ricordiamo la Fletwood verniciata di rosa guidata da Elvis Presley fino alle recenti berline e SUV apprezzati anche dall’ex presidente degli Stati Uniti Barak Obama.