Design rinnovato, tecnologia all’avanguardia e motori potenti. Su questi tre pilastri Cupra dona un tocco di freschezza alle Formentor e Leon, due dei suoi modelli più popolari, che le hanno permesso di portarsi subito all’attenzione generale. Il giorno della sua nascita la Casa di Martorell sembrava una scommessa piuttosto ardita.
I numeri in continua crescita ne premiano la bontà progettuale, basata sull’attenzione ai dettagli e su un approccio dinamico. Addirittura, il brand ha messo in ombra quello madre, protagonista negli scorsi mesi di alcune voci circa un possibile ritiro, poi confermate dal numero uno del Consiglio di Amministrazione del Gruppo Volkswagen, Thomas Schafer.
Indice
Frontale “shark nose”
Il primo modello esclusivo della gamma Cupra fu proprio la Formentor, una produzione al 100% interna, frutto del lavoro in perfetta sinergia di centro stile e tecnici. Alla pari della sorella, ora riceve degli upgrade sotto il profilo estetico, comprensivo di un frontale “shark nose” ancora più audace.
Il colpo d’occhio offerto dalla zona anteriore è notevole, ravvivato dai fari Matrix LED con firma luminosa triangolare e dalla grande griglia. Per quanto riguarda il posteriore, il design triangolare delle luci ha un suo perché: incrementa il fascino complessivo del veicolo.
Il logo Cupra integrato sul cofano rappresenta una sorta di firma d’autore. Siccome la personalizzazione è una delle frontiere attuali del settore automotive, la tavolozza cromatica accoglie due nuove tonalità opache, il Century Bronze e l’Enceladus Grey.
In parallelo, pure gli interni hanno compiuto un balzo in avanti. Tra gli elementi aggiuntivi, la console centrale ridisegnata attesta la volontà di evolvere di continuo, senza mai adagiarsi sugli allori. I contenuti multimediali vengono mostrati adesso su uno schermo a sfioramento tattile da 12,9 pollici di diagonale, con cursore retroilluminato.
Sviluppato in collaborazione con Sennheiser Mobility, l’impianto audio hi-fi a 12 altoparlanti eleva l’esperienza sonora a vette mai raggiunte prima. L’approccio sostenibile si evidenzia dai materiali adottati, con i sedili in microfibra riciclata (soprattutto) e pelle ecologica.
Iniezione di grinta
I due rinnovati modelli hanno poi delle interessanti carte da giocare sul fronte delle motorizzazioni, comprensivo di unità benzina, mild-hybrid, diesel e plug-in hybrid (PHEV). La nuova generazione di PHEV sprigiona 272 CV (200 kW) di potenza e un’autonomia in modalità elettrica di oltre 100 km, compatibile con la ricarica rapida in corrente continua fino a 50 kW. Il non plus ultra è, comunque, rappresentato dal TSI benzina da 333 CV della Formentor
“CUPRA Formentor e Leon insieme hanno trainato il marchio verso il successo con l’espansione della sua presenza in tutto il mondo – osserva Wayne Griffiths, CEO di Cupra -. È un approccio che ha avuto un esito davvero positivo con quasi 600.000 auto consegnate dal lancio del marchio nel 2018”.
L’amministratore delegato continua: “Le nuove Cupra Formentor e Leon sono pura ossessione per il design. Due modelli nati per suscitare forti emozioni e che rafforzano lo straordinario legame con la nostra Tribe. Due modelli che rappresentano ciò che quel piccolo gruppo di appassionati di automobili aveva sognato che potesse diventare Cupra pochi anni fa”.