Dacia Bigster, il nuovo SUV che rivoluziona il segmento C

Dacia entra nel segmento C dei SUV con Bigster. Dotato di motorizzazioni e rivestimenti sostenibili, le consegne scatteranno nella primavera del nuovo anno

Foto di Manuel Magarini

Manuel Magarini

Giornalista automotive

Classe 90, ha una laurea in Economia Aziendale, ma un unico amore: la scrittura. Da oltre dieci anni si occupa di motori, in ogni loro sfaccettatura.

Pubblicato: 9 Ottobre 2024 12:15

Ogni promessa è debito. In un contesto di mercato in continua evoluzione, caratterizzato da una crescente attenzione alla sostenibilità e al contenimento dei costi, il gruppo Renault prosegue col piano Renaulution. Dopo averlo preannunciato nel 2021, Dacia presenta la versione definitiva del Bigster, che ne decreta l’ingresso nel segmento dei C-SUV.

Rispetto alle produzioni caratteristiche, la Casa rumena compie una svolta, senza venir meno ai principi valsi le fortune commerciali. Perché la formula adottata funziona e sarebbe un peccato rinnegarla. Semmai lo scopo del progetto è conquistare una differente tipologia di pubblico. Che guarda sì al portafoglio, ma considera pure solidità e spazio. Votato all’essenzialità, alla robustezza e alla sostenibilità, il mezzo dell’Est Europa mira a sbaragliare la concorrenza.

Essenziale sì, ma anche accattivante

Introdotto inizialmente sotto forma di concept, il possente Sport Utility raggiunge la forma finale. Il design del nuovo Dacia Bigster sposa la recente filosofia del brand, che predilige l’essenziale, ravvivato da dettagli accattivanti. Le forme geometriche e le linee tese enfatizzano l’animo coriaceo della vettura, mentre i fari LED con firma luminosa a “Y” collocati agli estremi e gli imponenti parafanghi ne esaltano la presenza su strada. Tipico dei SUV, il frontale massiccio è dominato da una griglia nera lucida, che incornicia il logo “Dacia link”.

Il cofano, orizzontale e scolpito, è studiato per migliorare la percezione visiva degli ingombri, affinché la guida venga agevolata in spazi ristretti. Ci voleva proprio, viste le dimensioni, pari a 4,57 m di lunghezza, 1,71 m di altezza e 1,81 m di larghezza, con un passo di 2, 7 m. Ne deriva una buona capienza del vano bagagli, fino a 667 litri con cappelliera in posizione e configurazione 5 posti.

Dacia Bigster, il C-SUV di Mioveni
Fonte: Ufficio Stampa Dacia
Il Dacia Bigster si colloca nel segmento dei C-SUV

Tra gli elementi più riconoscibili del Dacia Bigster figurano gli ampi parafanghi. Adibiti a proteggere le ruote, rispondono anche a fini estetici. I cerchi in lega 17 o 18 pollici (19 opzionali per la versione Journey) completano il look audace. La scelta delle misure è funzionale sia nella guida di tutti i giorni sia nelle escursioni sui terreni accidentati.

Senza essere eccessivo, il Dacia Bigster cela pure un lato raffinato, evidenziato dalla tinta Indigo Blue. Questa vernice metallizzata, una novità esclusiva, attribuisce un aspetto sobrio e distintivo. Negli allestimenti di punta, tipo il Journey, è disponibile una configurazione bi-tono, con il tetto nero. Sempre di nero, lucido e opaco, sono certi dettagli. In tal modo, l’opaco assicura, peraltro, una maggiore resistenza all’usura quotidiana, riducendo il rischio di graffi visibili su superfici lucide.

Le soluzioni top di gamma, come la Extreme, sono dotate di barre da tetto modulabili, facilmente trasformabili in trasversali. Non c’è bisogno di accessori aggiuntivi, il che fa al caso degli amanti dell’outdoor, poiché permette di trasportare carichi ingombranti, come attrezzature sportive o bagagli extra, in maniera semplice e rapida. Debutta, inoltre, il tetto panoramico di 120 cm apribile fino a 35, per un’ulteriore sensazione di spazio e luminosità a bordo.

“Con Nuovo Bigster, siamo riusciti a rispettare con grande fedeltà le intenzioni che avevamo manifestato con Bigster Concept – dichiara David Durand, Dacia Design Vice President -. Bigster è la massima espressione di tutti i valori Dacia, di cui è ora l’ammiraglia. Per il design interno stiamo stati attenti a rispettare uno dei principali vantaggi di Nuovo Bigster: la straordinaria abitabilità. Per cui abbiamo privilegiato la semplicità con linee geometriche che rimandano a quelle del design esterno, offrendo al tempo stesso quella qualità a cui ambiscono i clienti del segmento C-SUV”.

Tecnologia e sostenibilità

Gli interni, la tecnologia e la sostenibilità ambientale sono strettamente intrecciati nel Dacia Bigster. Capace di accogliere fino a cinque persone, la percezione di spazio viene enfatizzata dalla plancia, disegnata in senso verticale e rialzato. Le informazioni di guida sono ben visibili sul quadro strumenti digitale, da 7 o 10 pollici a seconda della versione. Disponibile dall’entry-level, il touchscreen centrale da 10,1 pollici consente di accedere ai contenuti multimediali.

Dacia Bigster, niente rivestimenti in pelle
Fonte: Ufficio Stampa Dacia
Il Dacia Bigster rinuncia ai rivestimenti in pelle

Una cura particolare i progettisti l’hanno riservata ai materiali interni, con diverse opzioni di rivestimento, resistenti e facili da pulire, o di qualità superiore nelle varianti ai vertici. In termini di impatto ambientale, la squadra di lavoro ha privilegiato alternative green coi materiali, un mix di resistenza e sostenibilità. Ad esempio, gli ingegneri del brand hanno impiegato il materiale Starkle per le protezioni laterali e dei paraurti, al fine di ridurre la necessità di verniciatura e minimizzare l’impronta di carbonio.

L’innovazione si riflette altresì nei vari equipaggiamenti di relax e sicurezza. È compatibile sia con Apple CarPlay e Android Auto, entrambi wireless, l’impianto multimediale, che fornisce l’accesso alle varie funzionalità degli smartphone, senza dover ricorrere a cavi. Aiutano a entrare in perfetta sintonia con la vettura gli ADAS. Tra loro, la frenata automatica di emergenza, il riconoscimento dei segnali stradali e l’assistenza al mantenimento della corsia. I sensori di parcheggio e la telecamera posteriore favoriscono le manovre nello scenario urbano.

I prezzi

Potenti, efficienti e dall’impatto ambientale ridotto. Sono le motorizzazioni del Dacia Bigster, tutte elettrificate. Il modello di spicco è l’Hybrid 155, dove due moduli elettrici affiancano un propulsore a benzina. Supportato da una batteria da 1,4 kWh, il sistema ibrido può circolare fino all’80% del tempo in modalità completamente elettrica. In abbinamento, il cambio automatico propone rispettivamente quattro e due rapporti per il motore termico e per quello elettrico.

In alternativa, sono inseriti a listino i powertrain TCe 140 Mild-Hybrid, ECO-G 140 (Bifuel GPL) e TCe 130 4×4. In totale, il C-SUV Dacia Bigster annovera quattro allestimenti subito al lancio: Essential, Expression, Extreme e Journey. Approderà nelle concessionarie in primavera con prezzi inferiori a 25.000 euro per le versioni termiche e a 30.000 euro per la full hybrid.

“A partire dal piano Renaulution nel 2021, abbiamo ripensato completamente il brand a cominciare da una nuova identità visiva: nuovi colori, nuovo logo, nuovi territori su cui puntare, punti vendita rinnovati – ha osservato Denis Le Vot, l’amministratore delegato di Dacia -. Pur rimanendo fedeli alla nostra strategia, abbiamo reso DACIA più desiderabile e più ambiziosa che mai, offrendo sempre il miglior rapporto qualità-prezzo. Oggi, con Nuovo Bisgter, DACIA è più che mai in grado di soddisfare le aspettative dei clienti del segmento C”.