Dacia Duster è uno dei veicoli più apprezzati in Italia e in Europa, una vettura che si è fatta largo con grande forza e merito nel corso di questi anni, fin dalla primissima generazione. Già dal debutto, la Duster nel Belpaese è diventata un fenomeno di tendenza, perché capace di integrare perfettamente spazio e robustezza, efficienza e capacità a un prezzo di listino conveniente. Da qui, la Duster è diventata la miglior scelta possibile fra qualità-prezzo. Recentemente ha debuttato una nuovissima versione che vuole proseguire nel solco scavato dalle sue più vecchie varianti e, soprattutto, con l’energica e inedita Hybrid 140 è determinata a essere la soluzione più versatile per chiunque. Compresi i neopatentati.
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Una macchina per tutti
Dacia è riuscita a forgiare una gamma di prodotti concreti, essenziali ma, al tempo stesso, moderni e coinvolgenti, robusti ed affidabili, con una predilezione soprattutto a quelli che sono i costi di gestione. In tale contesto, il marchio del Gruppo Renault ha portato insieme alla terza generazione di Duster l’inedita versione Hybrid 140, capace di offrire prestazioni di livello superiore ma anche un’ottima efficienza che conduce a una riduzione di consumi ed emissioni molto netta.
Si parla di una motorizzazione in grado di soddisfare le esigenze di mobilità di una famiglia intera, dai genitori che vogliono un’auto con caratteristiche più che adeguate alla vita di tutti i giorni e per eventuali lunghi viaggi con relativi bagagli al seguito, senza dimenticare i figli neopatentati che hanno bisogno di una vettura per le naturali esigenze di mobilità. Può la nuova Dacia Duster essere l’unica auto di casa? Sì, perché a dispetto delle dimensioni abbastanza contenute e a prova di utilizzo cittadino, può accogliere cinque persone a bordo con le valigie da stivare nel bagagliaio, potendo contare su un vano di carico che è al vertice del segmento. La versione full hybrid aggiunge le prestazioni offerte da un powertrain che eroga complessivamente 140 cavalli ed il comfort e la facilità di guida garantite dal cambio automatico, elemento sempre più apprezzato dai clienti.
La motorizzazione di Dacia Duster: a prova di neopatentati
Attualmente, in Italia un neopatentato nel primo anno può guidare auto con potenza massima di 70 kW (95 CV) e con rapporto peso/potenza di massimo 75 kW per tonnellata. Questa limitazione è valida solamente per il primo anno di patente. Una condizione che può comportare per le famiglie, che non hanno la disponibilità economica per sostenere l’acquisto ed il mantenimento di una seconda auto, a non far guidare i figli per i primi 12 mesi. Una soluzione che, oltre a limitare la loro indipendenza, può portare a non migliorare le loro capacità di guida, rinviando le esperienze “sulla strada” ad un anno dal conseguimento della licenza di guida.
La nuova Dacia Duster full hybrid 140 diventa una buona soluzione per le molte famiglie italiane che devono conciliare le diverse esigenze dei componenti del nucleo con il contenimento delle spese dedicate alla mobilità. Una scelta che non porta a compromessi, anzi, che esalta le caratteristiche di un modello che è in grado di soddisfare le esigenze di clienti molto diversi tra loro.
