Volkswagen lanciò nell’estate del 1976 una versione sportiva della Golf, la GTI. Nessuno immaginava che sarebbe diventata la compatta sportiva di maggiore successo al mondo; e invece le sue 5.000 unità inizialmente previste, nel maggio 2021 sono diventate ben oltre 2,3 milioni. Il produttore tedesco ha saputo mantenerla sulla cresta dell’onda nel tempo, attraverso interventi mirati, affini ai gusti estetici e alle richieste funzionali dei clienti nell’epoca vissuta, senza, però, mai snaturare l’essenza stessa della vettura.
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Ma quale crisi di mezza età
L’icona VW ha celebrato proprio nel 2021 il suo 45esimo compleanno e per l’occasione il colosso di Wolfsburg ha creato una serie speciale, rivolgendosi ai fedeli collezionisti: la Golf GTI Clubsport 45, basata sulla GTI Clubsport da 300 CV. Allora disponibile in Italia al prezzo di listino di 51.900 euro, la gamma italiana della Golf GTI si ampliava anche con l’introduzione a listino della versione da 245 CV con cambio manuale, al prezzo di 39.450 euro.
Sono tanti gli elementi tecnici che differenziano la Clubsport 45 dalla GTI standard, a partire dal motore 2.0 TSI che eroga 55 CV in più e dalla modalità Special, dedicata alla guida su pista. Per quanto riguarda l’estetica, la Clubsport 45 si distingue per le prese d’aria maggiorate, per l’alettone posteriore sportivo dal disegno specifico che ottimizza i flussi e per l’impianto di scarico sportivo in titanio della Akrapovič con due uscite separate.
La personalizzazione dell’edizione speciale include anche il tetto nero con l’alettone posteriore dello stesso colore, un omaggio al portellone nero della prima GTI. Di serie, il pacchetto Race include cerchi in lega Scottsdale da 19’’ in nero lucido con cordone rosso, impianto di scarico sportivo e la rimozione del limitatore di velocità massima che consente all’auto di arrivare a viaggiare fino alla bellezza di 270 km/h.
La Clubsport 45 ha festeggiato il 45° compleanno della Golf GTI, dando un’eccelsa lezione di stile. Innanzitutto, attraverso il logo 45 sulla parte inferiore della fiancata, volto a identificare la serie speciale e a sottolinearne il carattere sportivo. Inoltre, prevede nel pacchetto di serie proiettori anteriori IQ.Light LED Matrix con la finitura rossa tipica delle GTI. Vanta elementi estetici tipicamente GTI, le tre lettere sono riportate sugli schienali dei sedili anteriori Premium Sport, il logo “45” sulla razza centrale del volante. Dal punto di vista tecnico, la Clubsport 45 si è collocata al vertice delle Golf GTI di ottava generazione.
Un motore da 300 CV “inferociti”
L’auto monta un motore turbo 2.0 TSI serie EA888 evo4 in grado di sprigionare 300 CV/221 kW e 400 Nm di coppia motrice massima, associato al cambio automatico doppia frizione DSG a 7 rapporti. La GTI scatta da 0 a 100 km/h in 5,6 secondi. Con la Clubsport 45, Volkswagen ha scritto l’ennesimo capitolo nella storia delle varianti ad altissime prestazioni della GTI, la prima Clubsport fu lanciata nel 2016, in occasione del 40esimo compleanno della Golf GTI, stesso anno in cui arrivò anche la Golf GTI Clubsport S, versione estrema a due posti e 310 CV. Il miglior modo di difendere il nome di tre lettere dal grande significato in casa VW, espressione di divertimento su strada, all’insegna delle performance.