Il mercato delle quattro ruote è sempre in evoluzione, tra grandi marchi che lottano per imporsi gli uni sugli altri e vetture che conquistano tutti al loro lancio. Un settore che negli ultimi anni ha subito una profonda crisi, soprattutto in Europa dato la pandemia, i problemi con i chip e la guerra in Ucraina, ma mai domo. E in un momento di ripresa, con il primo quadrimestre che fa sorridere con le immatricolazioni, c’è chi è pronto a scommettere nel mercato del Vecchio Continente. Si tratta dei cinesi di Human Horizons, che nel terzo trimestre del 2023 sbarcheranno in Germania con l’ultimo modello d’avanguardia.
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Un vento nuovo dalla Cina
L’annuncio dell’inizio della nuova avventura cinese in Europa è arrivato lo scorso 18 aprile, con il CEO David Ding che ha svelato i nuovi piani della Casa oltre i confini nazionali. “In passato, non abbiamo fatto alcuno sforzo per portare i marchi mondiali in Cina, ma oggi vogliamo portare i marchi cinesi nel mondo” ha affermato, sottolineando l’importanza e il peso dato al nuovo progetto da parte di Human Horizons che raggiungerà nel Vecchio Continente marchi come BYD che ha lanciato la sfida nel mercato delle elettriche.
Fondata nel 2017, si tratta di una compagnia che si occupa di mobilità d’avanguardia ed è presto diventata leader del settore grazie all’industrializzazione di veicoli future-oriented. Ora l’obiettivo è espandersi e diventare grandi anche lontano da casa, dove il mercato è ampio e può regalare tanta soddisfazione. Ecco allora la decisione di sbarcare in Europa, più nello specifico in Germania che può vantare il terzo più grande mercato di veicoli elettrici al mondo e il più grande in Europa.
Il nuovo mercato dell’energia in forte espansione in Europa offre poi una buona opportunità e un enorme spazio di sviluppo per Human Horizons che cercherà di cogliere l’opportunità per contribuire ulteriormente allo sviluppo del trasporto globale sostenibile. Una strategia che è già partita, ma che vedrà i primi modelli del marchio disponibili nel il Vecchio Continente a partire dal terzo trimestre del 2023, con l’obiettivo di consegnare già nel 2024.
Un SUV e una berlina da scoprire
Ma quali saranno le vetture del gran debutto? Si tratta di due modelli, un SUV e una berlina che rappresentano il fiore all’occhiello del brand. Saranno quindi il compatto HiPhi X e l’utilitaria HiPhi Z ad aprire le porte dell’Europa ai cinesi, con la speranza che i modelli energetici futuristici di fascia alta possano riuscire a sorprendere tutti e conquistare una fetta del mercato europeo.
HiPhi X e HiPhi Z, ammiraglie gemelle di HiPhi, riuniscono tecnologia innovativa e risorse globali per creare un veicolo intelligente rivoluzionario che ha ottenuto un ampio riconoscimento del mercato e l’elogio dei clienti per la sua tecnologia TECHLUXE e l’esperienza di lusso. In Germania la HiPhi X è offerta a 109.000 euro nella versione a 6 posti e a 123.000 euro nella versione a 4 posti. La HiPhi Z, invece, costa 105.000 euro se si sceglie la configurazione interna a 5 posti e 107.000 euro se si preferisce un abitacolo a 4 posti.
Ma attenzione, perché entro il 2024 potrebbe arrivare anche un altro modello, HiPhi Y che integra perfettamente i vantaggi delle ammiraglie gemelle per creare un modello di fascia alta per il mercato dei SUV elettrici a batteria di lusso. Insomma, modelli che hanno l’obiettivo di conquistare il mercato, come anche Geely si è augurato di fare con la sua linea premium.
Andando a guardare le specifiche, poi, è giusto osservare come la HiPhi X monta due motori elettrici da 300 CV ciascuno e un pacco batteria da 97 kWh che promette un’autonomia WTLP di 460 chilometri, con un’accelerazione da 0a 100 km/h in 3,9 secondi. HiPhi Z, invece, eroga la bellezza di 672 CV dai due motori elettrici e adotta anche una batteria più grande, da 120 kWh che promette un’autonomia di 555 chilometri, e accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,8 secondi.