Ferrari Purosangue, il successo del primo SUV del Cavallino Rampante: i dati

Ora è tempo di fare i conti con la Ferrari Purosangue a 2 anni dalla presentazione. Uno dei modelli più divisivi del brand di Maranello evidenzia ottimi dati di vendita

Foto di Antonio Russo

Antonio Russo

giornalista pubblicista

Laureato in Comunicazione e giornalista pubblicista. Dal 2012 è attivo nel mondo del giornalismo online. Amante dell'automotive e del motorsport si divide tra presentazioni di auto, moto e Gran Premi. Cresciuto nel mito di Valentino Rossi e Michael Schumacher spera un giorno di poter raccontare nuovamente le gesta di altri grandi campioni per l'Italia.

Pubblicato: 28 Settembre 2024 17:38

Sono passati ormai 2 anni da quando Ferrari diede alla luce il suo primo SUV: la Purosangue. La vettura in questione (nome in codice F175), fu anticipata da diversi spifferi che affondano le proprie radici addirittura al 2017. Le prime immagini di questo modello però furono diffuse solo a partire da marzo 2022, prima della presentazione ufficiale avvenuta il 13 settembre del 2022. L’obiettivo della Casa di Maranello, e lo si può notare anche nel nome, fu sin da subito quello di offrire alla propria clientela un SUV che però non snaturasse il tipico spirito Ferrari.

Sotto il cofano è dotata di un motore V12 aspirato a benzina, direttamente derivato dalla 812 Superfast. Il propulsore in questione riesce ad erogare una potenza di 725 Cv e una coppia di 716 Nm che permettono a questa belva di toccare i 310 km/h di top speed e accelerare da 0 a 100 km/h in appena 3,3 secondi. In questo biennio tanti ne hanno riconosciuto la sua bellezza, al punto che proprio in questo 2024 è arrivato addirittura il prestigioso premio del Compasso d’oro per questo SUV prodotto a Maranello.

Tante polemiche, ma com’è andata?

All’epoca, quando fu presentata, è inutile nascondercelo, i puristi gridarono subito allo scandalo, un po’ come sta avvenendo in questi mesi anche per la Ferrari elettrica che arriverà nel 2025. La Casa di Maranello però decise di fare questo doppio salto mortale in questo nuovo segmento per non perdere quella fetta di clientela, sempre più ampia, che si stava spostando verso i SUV di lusso. A dimostrazione di ciò ci sono i successi soprattutto di Porsche e Lamborghini.

Sicuramente la Purosangue non ha portato problemi al brand che oggi vende più che mai. I risultati sono stratosferici con record limati di anno in anno. Nei primi 6 mesi del 2024, il costruttore italiano ha venduto 7.044 auto, con un +1,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il paragone diventa poi esagerato se fatto  con 10 anni fa, quando a questo punto le vetture vendute erano 3.694, quindi poco più della metà. Certo non possiamo attribuire questa crescita alla Purosangue, ma sicuramente ha giocato un suo ruolo nell’ultimo anno.

Quanto ha venduto e l’immagine del Marchio

A riprova di ciò ci sono i dati diffusi da JATO Dynamics relativi a 52 mercati nel mondo e  che vogliono la Purosangue come la terza Ferrari più venduta tra gennaio ed agosto 2024. Queste rilevazioni tengono fuori il mercato del Medio Oriente, che solitamente è sempre stato molto generoso con la Casa di Maranello. Il SUV ha superato nelle vendite modelli importanti come la SF90, la 812 e la Portofino (che non è più prodotta dal 2023). Solo la 296 e la Roma le sono davanti.

La Purosangue sta quindi sicuramente contribuendo alla crescita dell’intero brand. Chi aveva visioni apocalittiche per il Marchio dovrà sicuramente ricredersi. Ferrari, infatti, risulta ancora leader nel settore delle supercar e soprattutto la quotazione in borsa è sempre più da record con le azioni che hanno raggiunto quasi i 450 euro lo scorso 30 agosto. Insomma possiamo dire, ad oltre 2 anni di distanza, che scommessa Purosangue è stata decisamente vinta dalla Casa di Maranello che oggi è più forte che mai.