Ferrari, novità sul cruscotto: schermo rotante stile Bentley

Novità in casa Ferrari dove è stato depositato un nuovo brevetto per quanto concerne uno schermo da implementare nel cruscotto

Foto di Antonio Russo

Antonio Russo

giornalista pubblicista

Laureato in Comunicazione e giornalista pubblicista. Dal 2012 è attivo nel mondo del giornalismo online. Amante dell'automotive e del motorsport si divide tra presentazioni di auto, moto e Gran Premi. Cresciuto nel mito di Valentino Rossi e Michael Schumacher spera un giorno di poter raccontare nuovamente le gesta di altri grandi campioni per l'Italia.

Pubblicato: 4 Giugno 2024 17:36

Quando si parla di Ferrari si è sempre portati a pensare ai loro potenti motori. Naturalmente però dalle parti di Maranello si lavora incessantemente anche per altri dettagli legati alle proprie vetture come ad esempio l’infotainment. Questo settore, in particolare, è diventato di vitale importanza negli ultimi anni, con le auto che pian piano si stanno trasformando in dei veri e propri computer su ruote.

Diventa infatti di vitale importanza per i costruttori dotare le proprie vetture di tutti quei sistemi che permettono poi alle auto di interfacciarsi con altri device. Non è un mistero che addirittura alcune Case abbiano deciso negli anni di avvalersi della consulenza di alcuni importanti marchi di telefonia per sviluppare i propri sistemi di infotainment.

Nuovo brevetto depositato

Proprio in questa direzione si sta muovendo anche la Ferrari, che naturalmente, visti anche i costi esosi delle proprie vetture, deve sempre offrire il meglio ai propri clienti. Proprio per questo hanno deciso di depositare presso l’Ufficio Brevetti Europeo i bozzetti di un nuovissimo display rotante. Per gli amanti del cinema, stiamo parlando di qualcosa di molto simile a quanto visto nella Lotus Esprit nel film di James Bond del 1977: La spia che mi amava.

Nella pellicola in oggetto la Lotus entrava nell’oceano e si trasformava in un sottomarino, ma noi dubitiamo che la Ferrari abbia idee simili, almeno per il momento. Piuttosto questa trovata dovrebbe servire per “nascondere” in determinati frangenti, parte del comparto di infotainment delle vetture di Maranello così da donare al cruscotto linee più morbidi ed eleganti.

Perché serve un display rotante?

In particolare, negli ultimi anni, un po’ come avvenuto per i telefonini, c’è stata un’esplosione di richieste per quanto concerne l’ampliamento degli schermi. I clienti, infatti, vogliono display sempre più grandi sulle proprie vetture e Tesla in questo è stata una delle prime a dotarsi di questa particolare caratteristica.

Come dicevamo però spesso questi schermi così grandi non fanno altro che rovinare l’estetica dei cruscotti. Proprio per questo Ferrari ha deciso di brevettare un display a scomparsa che usa gli stessi materiali del resto del cruscotto. Un’idea che in realtà era venuta tempo fa anche a Bentley con il suo Roating Display, che disponeva di un’unità rotante a tre lati. Da un lato c’era un infotainment touchscreen, un altro aveva indicatori analogici e un altro ancora aveva un pannello impiallacciato.

Nuovo display rotante per la Ferrari in stile Bentley
Fonte: Ufficio Stampa Bentley
Bentley Rotating Display, la novità ripresa da Ferrari

Quello Ferrari, invece, si differenzia in tal senso perché offre due diversi tipi di schermo. Uno classico LED o LCD e un altro che utilizza l’E Ink, una particolare pellicola digitale che BMW ha presentato agli ultimi Consumer Electronics Show. Questa può cambiare colore e creare nuove immagini toccando un pulsante.

L’idea da parte della casa di Maranello è quella di permettere ai propri utenti di avere uno schermo sempre ben visibile in ogni situazione di luce. Naturalmente il fatto che sia stato presentato questo brevetto, non vuol dire che sicuramente vedremo questo dispositivo sulle Ferrari. Certo questo è il secondo progetto della Casa italiana presentato in poco tempo sull’infotainment, a riprova dell’attenzione che tutti stanno ponendo su questo settore.