Quando gli opposti si attraggono. Prendi due icone italiane, in apparenza senza nulla in comune: cosa potrà mai nascere? Un esemplare fuori dal comune e unico nel suo genere. Di esperimenti curiosi l’industria automotive ce ne ha offerti a bizzeffe lungo i decenni. Alcuni meglio riusciti di altri, uno degli esercizi più improbabili è la Fiat 500 Lamborghini.
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Cinquina e Lamborghini al tempo stesso
Su cosa sia, o meglio, su dove nasca, il nome è auto esplicativo, ma non per questo meno sorprendente. Un preparatore della nostra penisola, Gianfranco Dini di Oemmedì Meccanica, ha avuto l’audace idea di unire la piccola e graziosa Fiat 500 alla rombante Lamborghini. Simpatia e mascolinità, brio e “cattiveria” confluiscono in un solo progetto, concepito allo scopo di lasciare esterrefatto il pubblico.
Gli esercizi stilistici aiutano a catturare l’interesse di una frangia che altrimenti passerebbe oltre. In tal caso, il tentativo di lasciare un’impronta graffiante è riuscito a pieno, sicché il veicolo ha pochi eguali. Al posto del modesto propulsore originale, la Fiat 500 Lamborghini cela un ruggente dodici cilindri da 6.2 litri, proveniente da una Lamborghini Murcielago. Chissà come sarà saltato in mente all’autore di buttarsi in una missione simile. Probabilmente il fascino dell’avventura, di sfidare l’opinione dei fan.
Toni esasperati
Al costo di dividere in due la folla, la vettura esaspera i toni e rappresenta l’incarnazione di un modello forse irripetibile. La compattezza, la funzionalità e la praticità della mitica Cinquina hanno fatto scuola, al punto da valerle la conferma fino ai giorni nostri.
Certo, la variante elettrica ha creato qualche problema, tuttavia l’enfasi messa denota il peso specifico rilevante nella gamma della Casa. Qualora fosse stata una proposta differente, gli stenti sarebbero passati in secondo piano. Del resto, c’è chi ha figurato anche peggio. Ma, si sa, più elevate sono le aspettative, più è concreto il rischio di attirare critiche feroce.
Il “cuore pulsante” della Fiat 500 Lamborghini porta la firma di uno dei brand simbolo della Motor Valley e del tricolore nella sua globalità. L’unità elaborata dall’azienda di Sant’Agata Bolognese consente di spingersi fino a una potenza di ben 580 CV, tradotti in un’accelerazione bruciante, da 0 a 100 km/h in appena tre secondi.
Al debutto in scena, giunto durante il Motor Show di Bologna del 2016, ha stupito per viadi un look deciso e audace. La carrozzeria è stata completamente riadattata per accogliere il motore più grande e assumere un aspetto maggiormente aggressivo. I paraurti allargati, le minigonnelle aggiunte e le prese d’aria ingrandite trasmettono emozione. Infine, i cerchi in lega da 20 pollici di diagonale e un colore arancione acceso completano il quadro. Pur non essendo una soluzione adatta alla circolazione quotidiana (manca, peraltro, di omologazione stradale) , la Fiat 500 Lamborghini ha conquistato tanti proseliti.
Al fascino intramontabile della 500 abbina l’aggressività tipica di una Lambo, dando forma a un gioiello artigianale, prova di come la fantasia costituisca il vero limite. La capacità di mettersi in gioco e la riluttanza a omologarsi alla massa hanno creato i presupposti adatti a creare un qualcosa di speciale. Per quanto riguarda il valore, si stima che la Fiat 500 Lamborghini superi il milione di euro.