“Welcome” 1.6 Multijet 120 CV. Questa è la nuova motorizzazione della Fiat 500L che già promette un livello di prestazioni superiore senza, tuttavia, incidere sui consumi e sugli intervalli di manutenzione che rimangono ogni 35.000 km o 2 anni.
La neonata di casa Fiat è omologata Euro 5 e non è adatta ai neopatentati, inoltre è già ordinabile con prezzi che partono dai 21.525 euro per le versione Pop o Easy, passando dai 23.138 euro della più ricca Lounge fino ai 23.844 euro per la 500L Trekking, in allestimento unico.
Il nuovo 1.6 Multijet 120 CV della versione 5+2 posti diesel costa 22.281 euro che arriva a 23.894 per la versione Lounge, entrambe le varianti si aggiungono alla gamma dei propulsori a gasolio della Fiat 500L che già comprende 1.3 Mulitjet II da 85 CV e 1.6 MultiJet II da 105 CV.
Le prestazioni della 500L 1.6 Multijet 120 CV possono essere tradotte semplicemente con questi dati.
La velocità massima è di 189 km/h per le Fiat 500L e 500L Living 1.6 Multijet 120 CV (183 km/h la Trekking), 10,7 secondi per andare da 0 a 100 km/h (10,9 la Living e 11,5 la Trekking) e un consumo combinato di 4,6 l/100 km (4,8 la Trekking).
Qual è dunque il segreto che ha portato la multispazio torinese a tali risultati? Ovviamente la risposta sta all’interno del suo cofano.
La Fiat 500L 1.6 Multijet 120 CV ha adottato un turbocompressore a geometria variabile di piccole dimensioni che assieme al common rail di terza generazione garantisce una potenza massima di 120 CV a 3.750 giri/min e un picco di coppia pari a 320 Nm a 1.500 giri/min.
I nuovi iniettori sono in grado di gestire fino a 8 iniezioni per ciclo, con la possibilità di modulare due iniezioni principali consecutive che migliorano il processo di combustione riducendo rumorosità ed emissioni di particolato e NOx.
A questi si aggiungono l’alternatore che recupera l’energia in rilascio, la pompa dell’olio a cilindrata variabile, il circuito di raffreddamento ottimizzato e il sistema start/stop. Il cambio è il manuale a 6 marce.
(a cura di OmniAuto.it)