Per il lancio ufficiale l’appuntamento è fissato al 4 luglio, quando la nuova Panda sfilerà lungo le vie di Torino. Intanto, ieri, lunedì 17 giugno, la vettura è stata pizzicata su strada in centro città, protagonista di uno spot pubblicitario. Nello specifico, la versione immortalata è quella di “taglia large”, la Fiat Grande Panda. Che riconduce in maniera evidente i fasti del passato, alla capostipite originale della famiglia, nata negli anni Ottanta dalla matita di Giorgetto Giugiaro. Anche i numeri attuali premiano le virtù dell’utilitaria, capace, con un rapporto qualità-prezzo senza pari, di dominare le classifiche commerciali.
Tonalità mattone
A maggio ha confermato la posizione di testa tra le auto più vendute, doppiando, come minimo, i competitor. Segno che piace ancora e molto, ma fermarsi è escluso. E così, mentre la generazione attuale è diventata Pandina, l’interpretazione più tecnologica di sempre del modello, il Costruttore conclude i preparativi finali. Fatti di foto e video, quantomai necessari nell’epoca attuale data la folta e agguerrita concorrenza, proveniente da ogni dove.
Nelle immagini circolate in rete la nuova Fiat Grande Panda appare in tonalità mattone, il che ci permette di apprezzarne a pieno le linee. Non serve un “occhio clinico” per capire di cosa si tratta: della variante al 100% elettrica. Lo segnalano l’assenza dei terminali di scarico e in alcuni scatti la new entry della gamma Fiat esegue la ricarica. Risaltano poi le profonde nervature attraversanti la zona centrale e la scritta “Panda”, impressa sopra il brancardo e sul portellone. Una “firma d’autore”, una dichiarazione al mondo di guidarla e di esserne fieri.
Non toccherà le vette di esclusività della 4×4 di Inglorious Basterds Cycles, ma si colgono degli spunti interessanti. Ahimè, è impossibile stabilire con certezza come saranno gli interni. Gli scatti ci “negano” un assaggio, perciò dobbiamo guardare al prototipo svelato qualche tempo addietro. Poi, sia chiaro, certe stravaganze tipiche dei prototipi svaniranno; tuttavia, dei riferimenti ai fasti di ieri rimarranno, tipo la tascona vintage.
Interni, motori e prezzi
In un ambiente minimalista, il conducente verrà accolto da tecnologie all’avanguardia, per la gioia dei ragazzi e delle ragazze di oggi. Pur senza volare troppo in là con la fantasia, aspettiamoci un salotto all’altezza. Inoltre, saranno vari i punti di contatto rispetto alla Citroën C3, svelata verso la fine del 2023. In comune avrà la piattaforma, la Smart Car, preposta a coprire la fascia di accesso alla gamma delle city care utilitarie di Stellantis. Tenere i prezzi sotto una determinata soglia consentirà di rispondere all’offensiva delle piccole cinesi.
In ottica motori, la Fiat Grande Panda riprenderà l’animo della cuginetta francese. All’esordio monterà un powertrain a zero emissioni da 113 CV e un 1.2 benzina da 100 CV. Benché comincino a diffondersi, le BEV rimangono una nicchia in diverse parti d’Europa, compresa la nostra Italia, perciò la declinazione a combustione interna è quasi d’obbligo. Progettati dal complesso di Mirafiori, i veicoli di serie lasceranno la fabbrica serba di Kragujevac, con buona pace di chi sperava nascesse sempre a Pomigliano d’Arco. Il sipario aprirà il prossimo 11 luglio, in occasione del 125° anniversario di Fiat: allora ne conosceremo (o almeno speriamo) il prezzo, che dovrebbe essere inferire ai 25.000 euro per l’elettrica e intorno ai 15.000 per la termica.