La Bugatti Bolide è stata svelata al pubblico per la prima volta nel 2020, come l’esemplare più estremo mai creato dal marchio di lusso francese, e successivamente confermata per una produzione in serie limitata a Pebble Beach 2021. Una vettura futuristica eccezionale, costruita con l’obiettivo di garantire un rapporto peso potenza da riferimento.
La supercar ha ottenuto un successo mediatico incredibile, e per questo non poteva solo essere un “semplice” esercizio di stile; la Casa se n’è presto resa conto e, infatti, ha iniziato la produzione della Bolide in una serie limitatissima di 40 unità per pochi fortunati: ogni pezzo è costato circa 4 milioni di euro, venendo distribuito a partire dal 2024.
In fede alla propria reputazione, il Costruttore d’oltralpe ha svelato un gioiello di raro impatto scenico. Anche chi di solito mantiene una certa freddezza dinanzi a certe meraviglie estetiche e meccaniche ne rimarrà folgorato. Per arrivare al risultato finale sono servite ore e ore di studio, senza mai fermarsi. Grazie a uno straordinario team di professionisti, la magia si è compiuta e oggi la ammiriamo in tutto il suo splendore.
Indice
Riconoscimento a Parigi
Durante il 36° Festival Automobile International di Parigi la Bugatti Bolide è stata nominata l’hypercar più bella del mondo da parte di una giuria di professionisti, con un sostanziale margine, su un totale di quattro finaliste. È il concept più leggero e incentrato sulla pista concepibile, con l’iconico motore quad-turbo W16 di Bugatti. Il design della parte anteriore ricorda le auto di Formula 1 aerodinamicamente sofisticate, più che una iper sportiva, quello che in realtà è.
La nuova hypercar più bella al mondo passerà dalla fase sperimentale alla maturità di produzione nei prossimi tre anni con pochissime modifiche, tecniche o estetiche, rispetto a questo design premiato. Le ottimizzazioni per quanto riguarda design, aerodinamica, qualità e sicurezza donano al veicolo di produzione un peso a vuoto di soli 1.450 kg, e quindi un rapporto peso-potenza ottimale.
La Bolide è ricca della personalità e della tradizione distintive di Bugatti. Gli interni non prendono esempio dagli allestimenti della Chiron, ma optano per un design funzionale che mostra le esigenze di un’auto da corsa. Dal 1985, il Festival Automobile International celebra l’automobile nelle sue forme più belle, creative ed emozionanti. Vengono esaminati il settore stesso, i cambiamenti in atto al suo interno e analizzate le tendenze. Il Festival si impegna a mettere in luce uomini e donne che ogni giorno rendono l’auto ciò che è, che la trasformano e la adattano ai cambiamenti della società, alle esigenze ambientali, agli sconvolgimenti economici e alle sfide geopolitiche.
Il culmine di una filosofia
“Sebbene estremamente funzionale – ha commentato entusiasta Nils Sajonz, responsabile del design dei progetti speciali di Bugatti –, la Bolide è ricca della personalità e della tradizione distintive di Bugatti. La sua creazione è stata ispirata dalla filosofia peso-potenza di un giovane Ettore Bugatti, che ha rivoluzionato il mondo del motorsport negli anni ’20 progettando auto leggere e agili, come la Tipo 35, che è diventata praticamente imbattibile. La Bolide è il culmine finale di quella filosofia, pura nel suo design e nel suo scopo”.