Cambio e frizione su un veicolo elettrico? L’epoca del cambio manuale, nonostante la diffusione delle auto elettriche e quindi dei veicoli con cambio automatico, potrebbe non essere finita. Dopo le indiscrezioni che si sono rincorse all’inizio dell’anno, arriva la conferma di Lexus: il premium brand di Toyota è al lavoro su un particolare cambio manuale digitale, in grado di restituire all’automobilista la sensazione della guida manuale anche sui nuovi modelli elettrici della Casa.
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Toyota: in arrivo il cambio manuale “elettronico”
Le voci si rincorrono dallo scorso febbraio: Toyota sta sviluppando un particolare cambio manuale “virtuale” per auto elettriche. A confermare i rumors è stato il capo ingegnere del comparto elettrico di Lexus, Takashi Watanabe, nel corso del Toyota Kenshiki Forum.
Durante l’incontro, dedicato agli scenari per la mobilità futura, l’ingegnere del premium brand Toyota ha spiegato il funzionamento del cambio manuale “elettronico” recentemente testato su uno speciale prototipo di Lexus UX300e, confermando in pieno le voci che volevano la Casa al lavoro su uno strano cambio manuale per veicoli elettrici.
La Casa di Aichi, pioniera nell’elettrificazione dei veicoli e già prossima al lancio della quinta generazione di motorizzazioni ibride, intende offrire un futuro radioso (e senza emissioni di CO2) anche agli amanti delle sensazioni di guida tipiche delle vecchie motorizzazioni a combustione.
La soluzione è un complesso sistema elettronico che si serve di software, simulatori acustici e driver aptici, capaci cioè di ricreare l’esperienza tattile grazie alla simulazione di vibrazioni e movimenti. In questo sistema non esistono scatola del cambio né vere e proprie marce: la leva del cambio e il pedale della frizione rispondono a sollecitazioni del software, puramente elettroniche.
Presto una Lexus elettrica di serie con cambio manuale
Nel corso dell’evento dedicato alla mobilità del futuro, il Chief Engineer di Lexus Takashi Watanabe ha spiegato che con il nuovo sistema “il guidatore è in grado di provare tutte le sensazioni di un veicolo con cambio manuale”. Inoltre, essendo il sistema basato su software, “può essere programmato per riprodurre l’esperienza di guida di diversi tipi di veicoli, lasciando al guidatore la scelta della mappatura preferita”.
E anche se dall’esterno “il veicolo è silenzioso come qualsiasi altro BEV”, all’interno dell’abitacolo tornano, ricostruite ad arte, le sensazioni tipiche della guida con cambio manuale. Grazie ai sistemi DIRECT4 e One Motion Grip, Lexus può esplorare le potenzialità del cambio manuale digitale per offrire un’esperienza su misura a ogni cliente.
Anche se l’auto sobbalza al cambio marcia e arretra in salita, si tratta pur sempre di una simulazione: leva del cambio e frizione non sono collegati al motore, i rapporti del cambio possono essere modificati attraverso un selettore dedicato, i suoni sono riprodotti da un altoparlante all’interno dell’abitacolo e le sensazioni di movimento generate da speciali driver aptici.
L’idea di Toyota va oltre quella di Hyundai, che ha già sperimentato la frizione digitale per esempio su i20 e Bayon: qui si vuole creare un sistema di trasmissione completamente digitale ma in grado di modificare la coppia erogata dal motore elettrico a seconda della “marcia” inserita. E non finisce qui: il progetto del premium brand Toyota è quello di far debuttare presto la nuova tecnologia su alcuni dei nuovi modelli di serie (qui l’attuale listino Lexus). Vedremo con quali esiti.