Connubio di tecnologia avanzata e design raffinato, la Leapmotor B10 ha compiuto ufficialmente il suo debutto a Parigi. Durante il Salone, inaugurato ieri, la joint venture ha svelato l’atteso SUV, rivolto ai giovani automobilisti. Guida autonoma e intelligenza artificiale strizzano l’occhio agli amanti delle ultime tecnologie, arricchito da un importante surplus: la collaborazione d’élite con Maserati.
Non si tratta solo di una vettura affine alle tendenze attuali: l’ambizione è di diventare il punto di riferimento tra le nuove elettriche. Rientrante nella strategia di espansione dell’azienda cinese, punta a occupare un posto di rilievo attraverso un’offerta competitiva tanto nelle dotazioni quanto nei prezzi. Elementi quali sostenibilità, sicurezza e innovazione ne sorreggono le velleità globali.
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La prima della serie B
La Leapmotor B10 rappresenta la prima auto della serie B istuituito dal brand. Costruito sull’architettura LEAP 3.5, lo Sport Utility compatto a zero emissioni cerca di soddisfare le esigenze di un pubblico trasversale. Tra i punti salienti spicca la tecnologia avanzata, con un sistema di guida autonoma assistita potenziato da un LiDAR, abbinato al chip Qualcomm 8650, che consente funzioni ausiliarie alla guida in autostrada e in città.
Inoltre, il chip Qualcomm 8295 alimenta un cockpit intelligente, garanzia di un’interfaccia utente fluida e reattiva. Tramite un assistente vocale avanzato basato su modelli cloud, l’esperienza al volante e gestionale risulta altamente intuitiva. Il sodalizio intrapreso insieme a Maserati trova sfogo nella dinamica di guida. Raggiunge l’equilibrio ideale di comfort e sportività il telaio, come sottolineato dall’azienda stessa ai visitatori parigini.
Sotto il profilo estetico, le linee moderne e aerodinamiche della Leapmotor B10 confermano le mire internazionali. Nonostante la lunghezza di 447, piuttosto contenuta in rapporto a certi SUV concorrenti già messi in vendita, l’abitacolo offre uno spazio adeguato alle esigenze dei singoli conducenti, regolabile a piacimento.
Al momento mancano informazioni ufficiali sul prezzo. Tuttavia, stando alle “gole profonde” vicine al quartier generale il listino varierà tra i 100.000 e i 150.000 yuan (circa 13.000-20.000 euro al cambio attuale). Se le previsioni fossero corrette, saremmo di fronte a una delle opzioni più low-cost nel segmento dei SUV elettrici. Ovviamente, andrebbero calcolati i dazi fissati dall’Unione Europea, ma finora le portacolori di Pechino hanno assicurato che le tariffe aggiuntive non andranno a far lievitare i listini.
La visione di un futuro elettrico
“La B10 incarna la nostra visione di un futuro elettrico, offrendo non solo prestazioni superiori e connettività intelligente, ma rendendo anche quel futuro accessibile ai consumatori di tutto il mondo”, ha dichiarato Zhu Jiangming, fondatore di Leapmotor, presente al Salone di Parigi 2024. La commercializzazione globale avverrà nel 2025, con due ulteriori esponenti della serie B già in programma per l’anno successivo.
“Leapmotor International può essere una start-up, ma è una start-up con due genitori incredibilmente forti – ha aggiunto l’amministratore delegato di Leapmotor International, Tianshu Xin -. Uno porta innovazione e prezzi competitivi, mentre l’altro, attraverso la nostra partnership con Stellantis, offre risorse globali potenti e un’infrastruttura di assistenza senza pari. Insieme, siamo in grado di offrire ai consumatori prodotti come la B10, che combinano tecnologia avanzata e convenienza”.