Leapmotor, aperti gli ordini in Italia per city car e SUV

Leapmotor, dopo la partnership con Stellantis, arriva in Europa e in Italia, con due proposte elettriche che possono ritagliarsi uno spazio importante

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Tommaso Giacomelli

giornalista automotive

Nato e cresciuto a Lucca, laureato in Giurisprudenza a Pisa, sono riuscito a conciliare le due travolgenti passioni per auto e scrittura. Una grande fortuna.

Pubblicato: 24 Settembre 2024 12:24

Di Leapmotor si parla con insistenza da svariati mesi. Il costruttore cinese che ha stretto una solida partnership con Stellantis è finalmente arrivato in Europa, e in Italia, con le sue vetture elettriche. I primi due modelli designati a conquistare gli automobilisti del Vecchio Continente sono una piccola citycar, la T03, e un versatile SUV, chiamato C10. Dunque, si apre un nuovo capitolo della mobilità e dell’industria cinese che è pronta a penetrare alle nostre latitudini con prodotti validi e seducenti, immessi in strada a prezzi molto competitivi. Molte cose stanno cambiando rispetto a pochissimi anni fa.

Stellantis e l’offensiva di Leapmotor

Stellantis e Leapmotor hanno realizzato da pochi mesi la joint venture Leapmotor International, nella quale il Gruppo franco-italiano detiene una partecipazione del 51% e i diritti esclusivi di costruire, esportare e vendere i prodotti Leapmotor al di fuori della Cina. Questo è il primo capitolo di questa unione nata nel corso dell’anno. Il primo modello di attacco è la citycar T03, che sarà disponibile dalla fine di questo mese, a un prezzo indicativo a partire da 18.900 euro, mentre il SUV C10 sarà nelle concessionarie a ottobre, con un costo che partirà da 36.400 euro.

Inizialmente importato dalla Cina, il T03 sarà assemblato anche in Europa, presso lo stabilimento Stellantis di Tychy, in Polonia, aiutando potenzialmente il marchio a evitare i dazi dell’Unione Europea sui veicoli elettrici cinesi. L’amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares, ha fatto capire che anche il modello C10 potrebbe essere prodotto in Europa, ma non ha fornito al momento ulteriori dettagli. Leapmotor, che sarà il quindicesimo marchio a far parte della grande galassia di Stellantis, aiuterà quello che di fatto è il quarto Gruppo dell’industria dell’automobile al mondo ad ampliare la sua gamma di veicoli elettrici a prezzi accessibili, in un momento in cui la domanda globale di veicoli elettrici è debole.

La crescita di Leapmotor

Per capire di cosa è capace Leapmotor è sufficiente osservare ciò che ha realizzato finora. A partire dal 2019 a oggi ha venduto oltre 400 mila veicoli elettrici in Cina, concentrandosi sul mercato di fascia medio-alta (quello a più alto tasso di crescita) e risultando fra i primi tre marchi emergenti nel settore dei veicoli elettrici della Repubblica Popolare Cinese. Adesso l’obiettivo è quello di progredire con un’espansione precisa in Europa.

Per completare la missione servirà l’apporto decisivo della T03, auto lunga appena 3,62 metri e dalla batteria con una capacità di 37,3 kWh, che alimenta un motore da 70 kW (95 CV), per un’autonomia dichiarata di 265 nel ciclo combinato WLTP e fino a 395 nel ciclo urbano. La C10 è invece un altro tipo di mezzo, un SUV adatto anche alle famiglie (è lunga 4,73 metri) che utilizza un motore da 160 kW (218 CV) e ha una coppia di 320 Nm. In questo frangente il pacco batterie è da 69,9 kWh, che la Casa accredita di un’autonomia di 420 chilometri nel ciclo WLTP. Ci sono tutte le carte in regola per ritagliarsi più di un nicchia di mercato da noi, anche grazie a un prezzo che, come abbiamo visto, sembra molto competitivo per il segmento delle elettriche.