MINI, due anteprime mondiali al Salone dell’auto di Parigi

MINI terrà due anteprime mondiali al Salone dell'auto di Parigi: entrambe John Cooper Works, combineranno performance sportive e rispetto dell'ambiente

Foto di Manuel Magarini

Manuel Magarini

Giornalista automotive

Classe 90, ha una laurea in Economia Aziendale, ma un unico amore: la scrittura. Da oltre dieci anni si occupa di motori, in ogni loro sfaccettatura.

Pubblicato: 8 Ottobre 2024 11:46

Elettrico è meglio. Tra i numerosi marchi pronti a invadere Parigi, anche MINI reclama il suo spazio. Lo fa attraverso una gamma a zero emissioni, in linea con le ultime direttive della classe politica europea e mondiale. Adoperarsi in nome dell’ambiente costituisce ormai un obbligo: il cambiamento climatico lo impone.

Ma com’è possibile, se hai una lunga storia alle spalle? Non si corre il rischio di deludere una fetta di pubblico, quello più fedele? La portata della sfida alle porte spinge il marchio britannico a raddoppiare gli sforzi, curando ogni minimo dettaglio come se fosse determinante per il successo delle produzioni prossime al lancio.

Verso la mobilità del domani

L’hype è alle stelle, alimentato dalla stessa Casa attraverso alcuni importanti annunci. Durante l’evento in terra francese, aperto al pubblico dal prossimo 14 ottobre, i rappresentanti della compagnia tireranno su il velo a due novità. Entrambi di notevole richiamo, i modelli saranno presentati in anteprima mondiale. In una delle cornici più prestigiose nell’industria dei motori, daremo il benvenuto a due John Cooper Works a batteria. Alle prestazioni tipiche del marchio i progettisti uniscono sostenibilità ed efficienza energetica.

Così MINI si appresta a compiere il salto verso la mobilità del domani, incentrato sull’ecosostenibilità. Alla tradizione sportiva aggiunge innovazione tecnologica, affinata nel corso degli anni dal team di progettisti. Che attendevano il giorno dell’uscita allo scoperto. Il potenziale, già in parte rivelato dai precedenti ingressi nella gamma, raggiungerà il punto massimo. L’acronimo JCW accompagna, infatti, da tradizione i veicoli più spinti, dalla forte carica agonistica.

Volti familiari

Alle nuove John Cooper Works il produttore aggiungerà dei “volti familiari”: il resto delle elettriche parte dell’attuale offensiva commerciale. Dal classico modello compatto fino a SUV più spaziosi e versatili, le proposte in questione permettono al brand di soddisfare gusti differenti. La MINI Cooper SE, icona del marchio, sfoggia una veste elettrica, conforme all’inconfondibile stile purista e compatto.

Promette divertimento al volante, tramite il design tre porte e la consueta agilità di guida. Muoversi tra le affollate vie urbane diventa, dunque, un gioco da ragazzi, una “passeggiata di salute”, senza pesare troppo sulle tasche dei conducenti. Il consumo energetico combinato di 14,7-14,1 kWh/100 km nel ciclo WLTP e l’autonomia fino a 402 km reggono il confronto coi maggiori competitor. Quattro differenti allestimenti offrono l’imbarazzo della scelta ai consumatori.

Novità assoluta nel comparto crossover, la MINI Aceman sintetizza la compattezza della Cooper e la spaziosità della Countryman. Tutto in un sol colpo. Con un’autonomia tra i 382 e i 405 km, la new entry in catalogo può accogliere cinque persone, nonostante gli appena quattro metri di lunghezza. Strizza l’occhio a chi cerca un proposta dalle dimensioni generose, senza rinunciare all’handling e al divertimento caratteristici.

L’offerta viene completata dalla Countryman SE ALL4. Questo SUV a batteria dotato di trazione integrale, combina robustezza e versatilità. L’ampio bagagliaio regolabile e la percorrenza massima di 432 km conquista gli appassionati di viaggi lunghi e avventure fuori città. Plasmata con una carrozzeria imponente, di notevole impatto, il mezzo a ruote alte sa affrontare qualsiasi tipo di sentiero, dall’asfalto al puro off-road.