Nissan Qashqai è un autentico modello di successo, uno di quelli da grandi numeri, in grado di stregare un continente intero, come l’Europa. Anche l’Italia è fin dal debutto della primissima generazione (targata 2008), terreno di facile conquista per il crossover giapponese, che si rilancia con quest’ultimo restyling che promette grandissime cose. Bastano gli ultimi numeri per capire il feeling che esiste tra gli italiani e Qashqai: oltre 21.000 unità nel 2023 e quasi 7.000 già totalizzate da gennaio e marzo 2024. Questo permette al C-SUV di Nissan di essere leader delle categoria, alle nostre latitudini, oltre che il modello più venduto dell’intera gamma giapponese.
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Un restyling necessario
La terza generazione di Nissan Qashqai è stata lanciata nel 2021, dunque sono già passati tre anni da quel fortunato lancio. Nel frattempo, la concorrenza ha galoppato molto forte e si sono inseriti nella contesa una lunga lista di modelli alternativi, pronti a rosicchiare il dominio della giapponese.
Dunque, il costruttore nipponico ha pensato – giustamente – di lanciare quello che di fatto è un restyling della terza generazione del crossover, che ha però il sapore di un’autentica novità. In questo modello vengono innestati una serie di aggiornamenti che implementano il comparto tecnologico, quello di sicurezza e dei dispositivi. Tutto ciò che serve per affilare le proprie unghie e azzannare il mercato.
Come cambia il look di Nissan Qashqai
Dicevamo che più che un restyling, Nissan Qashqai sembra un modello tutto nuovo. I cambiamenti stilistici sono evidenti, a partire dall’abbandono della mascherina a trapezio rovesciato “V-Shape“ a vantaggio di una soluzione più moderna e alla moda. La nuova calandra è formata da tre elementi leggermente inclinati di lato che, visti dalla giusta angolatura, fanno riemergere una sorta di omaggio alla vecchia forma.
I cambiamenti più evidenti sono, forse, quelli che riguardano i gruppi ottici: le luci diurne conservano la forma a boomerang ma con un angolo più aperto e le lampade del lato inferiore riprendono il motivo della griglia, creando una continuità stilistica molto interessante. I proiettori, invece, sono a LED con illuminazione attiva. Nella sezione posteriore muta il taglio interno dei fari, che restano uguali nel profilo ma hanno gusci trasparenti e due diverse grafiche a seconda dell’allestimento.
Infine, le finiture esteriori mostrano elementi in cromo satinato o in “gloss black“, a seconda dell’allestimento selezionato, e cerchi di nuova forma da 17″ a 20”. In totale ci sono 13 diverse colorazioni (otto tinte unite e cinque bi-tono) per la carrozzeria, fra le quali tre sono nuove: bianco e nero perlato e l’inedito Ocean Green. Per quanto riguarda le dimensioni, di seguito vi proponiamo i numeri:
- Lunghezza: 4,43 metri
- Larghezza: 1,85 metri
- Altezza: 1,62 metri
- Passo: 2,67 metri
- Bagagliaio: 504 litri
Abitacolo più moderno
L’abitacolo della nuova Nissan Qashqai non ha fatto un balzo in avanti impressionante, perché non è stato cambiato nella forma ma è stato reso più aggraziato grazie a un livello di finiture più elevato, nel rivestimento dei sedili e della plancia. A seconda degli allestimenti, anche lo spazio interno cambia a livello di dettaglio. Per fare un esempio, su Tekna ci sono nuovi sedili in tessuto tecnico e inserti in cromo satinato accompagnati da inserti in Alcantara per plancia, braccioli, consolle centrale, mentre con il Tekna Plus muta il disegno dei sedili che diventano Premium. N-Design, infine, ha una combinazione pelle e Alcantara per le sedute.
Per rendere il pacchetto macchina più moderno, Nissan ha pensato di inserire delle dotazioni tecnologiche più ampie e sfiziose, in termini di sicurezza e servizi connessi: il sistema Around View Monitor garantisce una visuale migliorata attraverso quattro telecamere, delle quali la frontale ha un angolo di ben 200°. Adesso è possibile selezionare ben otto viste diverse: fronte, laterale, dietro e i quattro spigoli. Infine, è presente anche una modalità cofano invisibile che tramite una rappresentazione grafica permette di avere una chiara percezione della posizione delle ruote, particolarmente utile in manovra.
Per quanto riguarda l’infotainment il crossover giapponese integra Google Play, la navigazione con Google Maps e l’assistente Google Assistant che si innesca con la frase “Hey Google“. In alternativa, con la connessione Apple CarPlay, che è wireless come Android Auto, si può scegliere Siri.
Gli ADAS a disposizione
La nuova Nissan Qashqai gode del Driver Assist Custom Mode, che consente di regolare l’intervento di alcuni sistemi di sicurezza per adattarli meglio al proprio stile di guida e renderli meno invadenti, associando la selezione al proprio profilo personale che si richiama ad ogni avvio. Poi, prevede l’uso del Reversing Detenction che rileva il traffico posteriore, dell’Intelligence Speed Assist che segnala nel quadro strumenti il limite di velocità vigente, e dell’Event Data Recording, una specie di scatola nera digitale che salva i dati delle ultime ore di guidato, di serie su tutte le versioni.
Le motorizzazioni di Nissan Qashqai
Le motorizzazioni che si possono collegare alla nuova Nissan Qashqai 2024 sono rimaste invariate rispetto a quelle attuali. Dunque, si comincia con il motore 1.3 turbo a benzina fornito di tecnologia mild hybrid e potenza di 140 o 158 CV – quest’ultimo anche con le opzioni del cambio automatico Xtronic e della trazione integrale – per arrivare all’innovativo E-Power, che unisce la trazione soltanto elettrica a un motore a benzina ad alta efficienza utilizzato come generatore di bordo.
In nessun caso la potenza termica viene trasmessa direttamente alle ruote. Il piacere di guida è quello tipico degli EV con accelerazione brillante e lineare, ma niente ricarica alla spina e per fare il pieno di energia basta riempire il serbatoio di benzina. Inoltre, le basse emissioni acustiche e le ridotte vibrazioni garantiscono massima silenziosità e comfort a bordo.
Listino prezzi da comunicare
Il listino della nuova Nissan Qashqai non è stato ancora diffuso da parte del costruttore giapponese ma, presumibilmente, avrà un andamento apparentemente superiore a quello odierno. Questo, perché la nuova gamma abbandonerà l’allestimento Visia partendo direttamente dall’Acenta, quindi con una dotazione di base più fornita rispetto alla precedente. L’ulteriore novità è rappresentata dall’allestimento N-Design, che rappresenta un gradino più altro rispetto al Tekna+ con modanature delle portiere e passaruota in tinta con la carrozzeria e nuovi cerchi in lega da 20″. In fondo, anche l’occhio vuole la sua parte.