La Lancia Ypsilon ha una storia davvero particolare, che affonda le proprie radici nel mito automobilistico italiano. La bisnonna di questo iconico modello, infatti, era tutto, tranne che una Lancia. Nel 1969, infatti, l’Autobianchi diede vita all’A112, un iconico modello che riuscì a vendere oltre 1 milione di esemplari sino al 1986. Nel 1985, la Casa automobilistica italiana decise di sostituire l’A112 con un progetto innovativo: la Y10.
Da anni in mano al Gruppo Fiat, l’Autobianchi utilizzò la piattaforma della Panda per la sua Y10, che manco a dirlo fu un successo clamoroso con oltre 1 milione di auto vendute nel mondo. Nonostante questo successo però, questa utilitaria rappresenta anche l’ultimo acuto di Autobianchi, che da quel momento in poi verrà in un certo qual modo inglobata all’interno di Lancia.
Per sostituire la Y10, infatti, la Fiat a quel punto decide di mandare in produzione la nuova Lancia Y, che decreta, nel 1995, la morte definitiva dello storico brand Autobianchi, che da quel momento in poi non produrrà più vetture a proprio marchio. Non è un caso, infatti, che proprio in queste ore l’azienda sia tornata sulla bocca di tutti per un possibile interessamento da parte del Governo ad un suo rilancio. La storia in fondo parla da sola ed è ricca di successi.
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Una nuova era
Con l’arrivo della Lancia Y il brand cambia completamente marcia e in pochi anni questo modello diventa la punta di diamante dell’azienda viste le sue ottime vendite. Nel 2003 arriva poi la nuova Ypsilon, completamente ridisegnata nelle forme che riscuote ugualmente un buon successo. Questa versione viene poi sostituita nel 2011, ma resta in vendita per altri 2 anni cambiando nome in Unyca.
La Lancia Ypsilon del 2011 è il modello che tuttora è presente nel listino del Marchio italiano, anche se negli anni ha ricevuto qualche piccola modifica. Attualmente, per venire incontro alle nuove leggi che prevedono ADAS obbligatori su tutte le nuove vetture immatricolate, è dotata ad esempio di tutti i vari sensori di sicurezza. Questa serie però è ormai arrivata a fine ciclo e lo stop della produzione è previsto proprio per il 2024. In questa annata, infatti, la Lancia ha presentato la nuova Ypsilon elettrica e Mild-Hybrid che ha un design completamente innovativo.
La prima volta non si scorda mai
Finalmente, è notizia di queste ore, che è stata consegnata la prima nuova Lancia Ypsilon. Un passo davvero importante per l’azienda che vuole, attraverso questo modello, rilanciarsi completamente e arricchire magari la propria gamma. Il primo esemplare è uscito fuori dal concessionario Nuova Auto Alpina di Ivrea nell’edizione Nuova Lancia Ypsilon Edizione Limitata Cassina. Si tratta di una delle 1906 vetture a tiratura limitata che verranno prodotte dal Marchio in occasione del lancio.
Si tratta di una vera e propria rivoluzione per Lancia che attraverso questo modello vuole ritornare ai vertici del mondo automobilistico. I 160 concessionari del marchio sono stati completamente rivoluzionati con una nuova Corporate Identity e anche la stessa forza vendita è stata rinnovata con 240 venditori certificati e preparati attraverso un corso di formazione di 15 mesi.
La nuova Lancia Ypsilon sarà venduta con un prezzo di partenza di 20.900 euro nella sua versione ibrida. Inoltre è possibile usufruire dell’offerta finanziaria proposta da Stellantis Financial Services Italia, che propone la vettura con una rata di 130 euro mensili comprensivi di 3 anni/30.000 km di garanzia. TAN 4,99% e TAEG 7,06%. L’offerta scadrà il prossimo 31 luglio.