Nuovo Opel Grandland: non solo elettrico, ma anche ibrido e plug-in

Debutto assoluto per la nuova Opel Grandland, il SUV della Casa tedesca che viene proposto con una nutrita schiera di motorizzazioni moderne

Foto di Tommaso Giacomelli

Tommaso Giacomelli

giornalista automotive

Nato e cresciuto a Lucca, laureato in Giurisprudenza a Pisa, sono riuscito a conciliare le due travolgenti passioni per auto e scrittura. Una grande fortuna.

Pubblicato: 18 Ottobre 2024 16:16

Oggi presentiamo il nuovo Opel Grandland, il top di gamma all’interno della nostra famiglia. Un modello completamente nuovo che si ispira al concept Opel Experimental, presentato l’anno scorso, con il suo design Bold&Pure. Linee tese e pulite, il frontale con il nuovo Opel Vizor 3D che ingloba il nuovo logo illuminato”, così lo ha presentato Federico Scopelliti, Managing Director Opel Italia, durante il debutto ufficiale a Eisenach. Questo è il nuovo vertice della gamma del marchio tedesco, rigorosamente a ruote alte.

Un design scolpito

La nuova Opel Grandland presenta alcuni dettagli esclusivi, che dichiarano in modo lampante il proprio stile: il nuovo Vizor 3D che integra l’Opel Blitz, per la prima volta illuminato, e la tecnologia “Edge Light“. Al contempo, il SUV teutonico ricostituisce il design della “Opel Compass” della concept Opel Experimental, e lo fa grazie alla piega verticale e il Vizor orizzontale che convergono con il simbolo elettrificato al centro. Un’altra novità è l’esordio dell’Intelli-Lux Pixel Matrix HD Light, una tecnologia che porta Grandland al vertice del suo segmento per quanto riguarda l’illuminazione.

Il sistema ha più di 50.000 elementi e garantisce una distribuzione della luce ad altissima risoluzione. Le animazioni di saluto, proiettate come grafica di fronte al veicolo, danno una prima impressione di quali sviluppi illuminotecnici saranno possibili un domani. Al posteriore, compare la scritta OPEL illuminata che prende ispirazione dall’Experimental. Inoltre, Opel pone l’accento sull’approccio “Greenovation” di progettare e realizzare un’auto in modo da preservare le risorse: il nome del modello non appare più in lettere cromate, ma è impresso al centro del portellone.

L’abitacolo di Opel Grandland

Dentro all’abitacolo, la nuova Opel Grandland mostra una plancia dallo sviluppo regolare con linee orizzontali, che vanno dal cruscotto alle portiere, utili a rinforzare la sensazione di spazio. Il display centrale da 16’’, leggermente inclinato verso il guidatore, e la consolle centrale alta, invece, provvedono a dare un pizzico di sportività in alla vettura a ruote alte. Dietro il volante fa capolino un ampio display digitale, il quale fornisce le informazioni più importanti.

Insieme all’head-up display Intelli-HUD, assicura che i conducenti possano tenere gli occhi sulla strada e godersi la guida, senza distrazioni. La modalità Pure può anche essere selezionata manualmente o automaticamente. In questo modo si abbattono al minimo i contenuti del Driver Information Center, dell’head-up display e dello schermo centrale, abbassando ulteriormente il livello di distrazione potenziale. Fedele all’approccio “Greenovation” di Opel, tutti i tessuti e i rivestimenti degli interni sono realizzati con materiale riciclato al 100%.

I motori

Opel Grandland, costruita sulla piattaforma STLA Medium, mette a disposizione dei suoi clienti la possibilità di scegliere l’ibrido con tecnologia a 48 volt, il quale è dotato di un motore turbo benzina da 100 kW (136 CV) e di un motore elettrico da 21 kW (28 CV) e di un cambio elettrificato a doppia frizione a sei marce (a partire da 35.500 euro). L’ibrido plug-in ha una potenza di sistema di 143 kW (195 CV) e una coppia di 350 Newton metri (42.500 euro).

Tre invece sono le varianti elettriche:

  • Standard Range: 213 CV con trazione anteriore e batteria da 73 kWh;
  • Dual Motore: 326 CV, trazione integrale e batteria da 73 kWh;
  • Long Range: 231 CV, trazione anteriore e batteria da 98 kWh.