È arrivata sul mercato nella seconda metà del 2018: si tratta del nuovo Peugeot Rifter che promette di essere un’interessante novità nel settore automobilistico. Ma anche per chi viaggia, infatti, nella versione 4×4, è il crossover perfetto per chi ama il campeggio. Il multispazio è stato presentato nel corso della 88esima edizione Salone Internazionale dell’auto di Ginevra, in programma dall’8 al 18 marzo.
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Salto verso il futuro
E con il Peugeot Rifter la casa automobilistica francese fa un salto avanti verso il futuro e si distacca dal precedente modello prodotto, il Peugeot Partner Tepee. Le differenze con il passato si notano già a partire dal design, esternamente più compatto, ma altresì nella qualità e nell’attenzione ai particolari. Nella versione 4×4 può viaggiare su ogni superficie grazie a trazione integrale Dangel, assetto rialzato di 8 centimetri, protezioni supplementari per la carrozzeria, nonché pneumatici off-road BF Goodrich.
Caratteristico, a sua volta, l’equipaggiamento. Infatti, il Rifter 4×4 Concept fra le dotazioni ha una tenda da tetto Overland (perfetta per chi ama il campeggio e partire all’avventura) e una mountain bike Peugeot eM02 Powertube. A completare il pacchetto un motore 1.5 turbodiesel BlueHDi da 131 CV. Delle soluzioni “smart”, adatte alle reali esigenze degli utenti, sensibili, in primo luogo, alle funzionalità.
Il Peugeot Rifter è un mezzo pratico, caratterizzato da spazi ampi e comodi. Spazi che possono variare in base alle esigenze del consumatore e proprio per questo la Casa automobilistica d’oltralpe in commercio due differenti varianti. Una di 440 centimetri, l’altra di 475, che permettono rispettivamente una configurazione a cinque oppure a sette posti. Il vano di carico parte da un minimo di 775 litri, ma ripiegando i sedili della versione da 475 centimetri, può raggiungere una capienza di 4.000 litri. Il portellone posteriore è molto ampio.
Tutto sostanza
Parola chiave, dunque, pragmatismo. Obiettivo perseguito dai progettisti hanno perseguito pure nei dettagli, come l’apertura scorrevole delle portiere, che risulta molto più comoda per i passeggeri. Un esemplare per la famiglia, che guarda anche ai SUV grazie ad alcuni dettagli come barre sul tetto, maggiore altezza, ruote grandi, protezioni in plastica grezza e piastre sottoscocca simil alluminio. Interni iCockpit con volante compatto e appiattito, schermo touch da 8’’ e quadro strumenti alto. Esternamente il Peugeot Rifter è contraddistinto da fari a LED e cofano corto.
È disponibile anche in una versione GT Line, più elegante con cerchi in lega 17’’ diamantati Aoraki, volante in pelle, dettagli verniciati e rivestimenti in tessuto Casual. Ovviamente, quest’ultima la soluzione consigliata a chiunque desideri mettersi in mostra per la personalità grintosa, senza confondersi tra gli altri veicoli nel traffico e brillare nelle entusiasmanti gite fuori porta. Il Leone vanta una buona traduzione nel comparto, e confida di raccogliere i consensi del pubblico di riferimento, che l’ha premiata spesso con numeri di vendita importante. A giudicare dalla nutrita concorrenza, in continuo aumento, occorre dare fondo a tutte le energie ed è quanto sia il centro stile sia i tecnici si sono prefissati.