Peugeot Rifter 4×4, il crossover per chi ama il campeggio

Una tenda da tetto Overland e una mountain bike danno pragmatismo al Peugeot Rifter 4x4, un crossover a trazione integrale adatto alle attività di campeggio

Foto di Manuel Magarini

Manuel Magarini

Giornalista automotive

Classe 90, ha una laurea in Economia Aziendale, ma un unico amore: la scrittura. Da oltre dieci anni si occupa di motori, in ogni loro sfaccettatura.

Pubblicato: 26 Febbraio 2018 18:41Aggiornato: 4 Luglio 2024 19:02

È arrivata sul mercato nella seconda metà del 2018: si tratta del nuovo Peugeot Rifter  che promette di essere un’interessante novità nel settore automobilistico. Ma anche per chi viaggia, infatti, nella versione 4×4, è il crossover perfetto per chi ama il campeggio.  Il multispazio è stato presentato nel corso della 88esima edizione Salone Internazionale dell’auto di Ginevra,  in programma dall’8 al 18 marzo.

Salto verso il futuro

E con il Peugeot Rifter la casa automobilistica francese fa un salto avanti verso il futuro e si distacca dal precedente modello prodotto, il Peugeot Partner Tepee.  Le differenze con il passato si notano già a partire dal design, esternamente più compatto, ma altresì nella qualità e nell’attenzione ai particolari. Nella versione 4×4  può viaggiare su ogni superficie grazie a trazione integrale Dangel, assetto rialzato di 8 centimetri, protezioni supplementari per la carrozzeria, nonché pneumatici off-road BF Goodrich. 

Caratteristico, a sua volta, l’equipaggiamento. Infatti, il Rifter 4×4 Concept fra le dotazioni ha una tenda da tetto Overland (perfetta per chi ama il campeggio e partire all’avventura) e una mountain bike Peugeot eM02 Powertube. A completare il pacchetto un motore 1.5 turbodiesel BlueHDi da 131 CV. Delle soluzioni “smart”, adatte alle reali esigenze degli utenti, sensibili, in primo luogo, alle funzionalità.

Peugeot Rifter, il concept della 4x4
Fonte: Ufficio Stampa Peugeot
Il concept del Peugeot Rifter 4×4 fa da preludio alla versione di serie

Il Peugeot Rifter è un mezzo pratico, caratterizzato da spazi ampi e comodi. Spazi che possono variare in base alle esigenze del consumatore e proprio per questo la Casa automobilistica d’oltralpe in commercio due differenti varianti. Una di 440 centimetri, l’altra di 475, che permettono rispettivamente una configurazione a cinque oppure a sette posti. Il vano di carico parte da un minimo di 775 litri, ma ripiegando i sedili della versione da 475 centimetri, può raggiungere una capienza di 4.000 litri. Il portellone posteriore è molto ampio.

Tutto sostanza

Parola chiave, dunque, pragmatismo. Obiettivo perseguito dai progettisti hanno perseguito pure nei dettagli, come l’apertura scorrevole delle portiere, che risulta molto più comoda per i passeggeri. Un esemplare per la famiglia, che guarda anche ai SUV grazie ad alcuni dettagli come barre sul tetto, maggiore altezza, ruote grandi, protezioni in plastica grezza e piastre sottoscocca simil alluminio. Interni iCockpit con volante compatto e appiattito, schermo touch da 8’’ e quadro strumenti alto. Esternamente il Peugeot Rifter è contraddistinto da fari a LED e cofano corto.

Il Peugeot Rifter propone tanto spazio a bordo
Fonte: Ufficio Stampa Peugeot
Il Peugeot Rifter 4×4 è grande fuori e spazioso dentro

È disponibile anche in una versione GT Line, più elegante con cerchi in lega 17’’ diamantati Aoraki, volante in pelle, dettagli verniciati e rivestimenti in tessuto Casual. Ovviamente, quest’ultima la soluzione consigliata a chiunque desideri mettersi in mostra per la personalità grintosa, senza confondersi tra gli altri veicoli nel traffico e brillare nelle entusiasmanti gite fuori porta. Il Leone vanta una buona traduzione nel comparto, e confida di raccogliere i consensi del pubblico di riferimento, che l’ha premiata spesso con numeri di vendita importante. A giudicare dalla nutrita concorrenza, in continuo aumento, occorre dare fondo a tutte le energie ed è quanto sia il centro stile sia i tecnici si sono prefissati.