Uno sguardo alla mobilità del futuro, per farsi trovare pronti e vincenti alle sfide che verranno. Da questo presupposto nasce la collaborazione tra Pininfarina e Namx che ha dato alla luce il primo prototipo di vettura al mondo parzialmente alimentata da fuel cell a idrogeno e dotato di un serbatoio fisso e di sei capsule rimovibili. Il SUV, disegnato dall’azienda piemontese, verrà lanciato sul mercato entro il 2025, ma è già preordinabile.
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Il nuovo SUB a idrogeno firmato Pininfarina
Dalla collaborazione tra l’italiana Pininfarina e la start up automobilistica Namx, nasce un compatto che è pronto a rubare l’attenzione di tutti sul mercato auto. Si tratta di HUV, un Hydrogen Utility Vehicle che sarà commercializzato in due versioni. Il primo modello avrà una base a trazione posteriore da 300 CV, per una velocità massima limitata a 200 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 6,5 secondi, la seconda sarà poi una versione GTH a trazione integrale da 550 CV, per una velocità massima limitata a 250 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,5 secondi.
Dal frontale ben definito e con linee laterali che salgono fino a culminare in un volume posteriore potente e deciso, la vettura è stata disegnata con l’obiettivo di diventare un marchio a quattro ruote. Infatti lateralmente due linee si intersecano fino a formare una “X”, un tentativo deliberato di visualizzare il nome del marchio NAMX sull’auto, dalla quale si allargano verso l’esterno i parafanghi che avvolgono l’estremità del veicolo. La “X” è anche al centro del disegno del concept.
Le luci, larghe e orizzontali, attraversano tutta la parte anteriore, caratterizzando in maniera unica anche il volume posteriore. Prima showcar della storia di Pininfarina sviluppata interamente in digitale, l’HUV in collaborazione Namx verrà presentato al pubblico in autunno al Salone dell’automobile di Parigi. Nonostante il lancio sul mercato, come detto, è fissato al 2025, il prezzo è già noto e oscillerà tra i 65.000 e 95.000 euro. Secondo i dati forniti dalle due aziende, l’HUV sarà in grado di garantire oltre 800 chilometri di autonomia (vicino al record per un’auto a idrogeno) grazie alle sue sei capsule rimovibili e ricaricabili.
HUV Pininfarina-Namx, innovazione e sostenibilità
Presentando il nuovissimo compatto a idrogeno nato dalla collaborazione con Pininfarina, il fondatore e presidente di Namx Faouzi Annaiah ha spiegato il progetto alla base della nuova vettura. La start up, infatti, ha sin da subito conquistato l’attenzione in Europa e Africa per le proprie ambizioni presentate al meglio ai grandi nomi del Vecchio Continente e non solo: “Abbiamo una doppia ambizione, diventare un nuovo punto di riferimento nel mondo delle auto a emissioni zero ed esplorare costantemente nuovi territori in modo da facilitare la mobilità dei nostri consumatori”.
Paolo Pininfarina, invece, ha sottolineato: “Pininfarina non è solo design e stile, ma anche innovazione e capacità di dare vita a una visione di futuro sostenibile. Il Namx Huv fa parte del nostro dna: si tratta di creare la migliore esperienza di guida per una mobilità senza limiti, con stile”. “È una vettura elettrica a idrogeno con una autonomia che consente di fare un viaggio lungo. Noi ci siamo sempre interessati all’idrogeno, investendo in studi e prototipi. Namx è una start up interessante”, sottolinea l’amministratore delegato Silvio Angori.