Opel si proietta nel domani, per capire come possa essere il futuro della mobilità. Diciamo pure che sperimenta, e perdonate il gioco di parole, con la concept Experimental, un veicolo che racchiude in sé l’essenza del costruttore tedesco e che inserisce quel tocco di avanguardia che non dispiace affatto. A guardarla bene, il prototipo di Opel appare molto aerodinamico, come una spada protesa verso l’orizzonte, mentre gli interni sono spaziosi e illuminati con sedili leggeri e l’head-up display. La carrozzeria è da crossover e la trazione naturalmente elettrica. Il suo banco di prova è stata la scorsa edizione di IAA Mobility a Monaco di Baviera, mentre adesso è determinata a farsi conoscere meglio.
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Un design audace
Il fascino della Opel Experimental risiede nelle linee e nella sua silhouette, dove sono del tutto assenti le cromature. L’aggiunta di elementi illuminati e di una grafica a contrasto aggiungono personalità alle proporzioni. Andando a spulciare sottopelle, l’efficiente crossover elettrico a batteria si poggia su una piattaforma BEV realizzata da Stellantis e dispone di trazione integrale. Il profilo filante ha un design con superfici pulite per migliorare l’impatto visivo. Anche gli specchietti retrovisori tradizionali hanno lasciato il posto a telecamere a 180 gradi completamente integrate sui montanti C, mentre i passaruota muscolosi sottolineano la sua personalità tagliente.
Nella parte anteriore, il nuovo logo Opel Blitz illuminato si trova al centro della Bussola Opel, affiancato dai fari ad ala che si espandono sull’asse orizzontale, mentre la piega centrale illuminata attribuisce ulteriore forza. Questo si ripete poi nella zona posteriore con la Bussola contraddistinta dai fanali posteriori con tecnologia di illuminazione a rilievo e dalla sofisticata trasparenza del vetro. Questo si combina con la scritta Opel per formare l’elemento centrale. Attorno alla bussola anteriore si colloca la prossima generazione di Opel Vizor 4D. La dimensione extra è l’aggiunta al suo interno delle tecnologie di visione avanzate tra cui sensori, lidar, radar e sistemi di telecamere.
Tripudio di aerodinamica
La linea filante della Opel Experimental è basata su un design molto efficiente che offre scelte aerodinamiche ottimizzate. I flap aerodinamici anteriori e posteriori innalzano l’efficienza nel fendere l’aria, al pari del diffusore posteriore, che si estende o si ritrae a seconda della situazione di guida prevalente. Gli pneumatici sviluppati in collaborazione con Goodyear sono realizzati in gomma riciclata e poggiano su cerchi Ronal a 3 zone con una funzione attiva per aumentare ulteriormente l’efficienza aerodinamica.
All’interno, invece, il volante si ripiega quando non è necessario. Questo è reso possibile dal sistema steer-by-wire, che riduce ulteriormente il peso eliminando i componenti meccanici dello sterzo. Altrove, i sedili adattivi leggeri combinano una struttura snella ma resistente con tessuti con tecnologia mesh 3D.
Opel Experimental, le sensazioni di chi l’ha voluta
“La Opel Experimental offre una prospettiva sui prossimi modelli e tecnologie, sul design futuro, anche su una nuova era e sul futuro del marchio. Questa splendida concept car rappresenta una guida e mette in mostra ancora una volta lo spirito pionieristico di Opel”, ha dichiarato Florian Huettl, CEO di Opel.
“La nostra nuova Opel Experimental offre un’interpretazione più estrema della nostra filosofia di design Bold and Pure, Audace e Pura. Dà forma alla nostra visione del futuro. Molti degli elementi del suo design e la mentalità che c’è dietro saranno visibili nei futuri veicoli di produzione. Il design esterno offre prestazioni aerodinamiche ottimizzate in combinazione con una silhouette mozzafiato, mentre l’interno offre un’esperienza utente coinvolgente ed emozionante”, ha aggiunto Florian Theis, Chief Designer Future Concepts.
Dunque, dopo il ritorno di un’icona del passato come la Frontera, Opel traccia le linee per scrivere il domani con la sua audace concept Experimental. A guardarla bene, il futuro non fa più paura.
