L’Opel Astra 1.6 CDTI 110 CV era la versione più efficiente e pulita nella gamma della compatta tedesca nel 2014, capace di consumare appena 3,7 l/100 km e di emettere 97 g/km di anidride carbonica (CO2). Il turbodiesel “millesei” che aveva debuttato in versione 136 CV prima sulla Zafira Tourer e poi sull’Astra 1.6 CDTI veniva affiancato dal 110 CV al Salone di Ginevra, storica rassegna di settore, alla quale è stata di recente messa la parola fine.
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La presentazione al Salone di Ginevra
Purtroppo, la kermesse elvetica non è stata in grado di reggere ai duri colpi inflitti dal Coronavirus, nonché dalla situazione geopolitica sfavorevole. I conflitti combattuti in tutto il mondo hanno avuto dei seri contraccolpi sull’industria, causa di innumerevoli disagi nella logistica. Presasi un anno di pausa, Ginevra ha provato a rilanciarsi nel 2024, invano.
Gli equilibri stravolti di settore hanno impedito di riprendere una storia di successo, costellata da diverse tappe di primaria importanza. Sebbene gli operatori abbiano tentato in ogni modo di recuperare la situazione, la resa è stata inevitabile. Le prossime edizioni del GIMS saranno organizzate a titolo definitivo in Qatar, dove erano già state fatte delle prove generali, preludio alla scelta definitiva. Un decennio fa, quando nemmeno il più disfattista poteva immaginare gli sviluppi degli anni a venire, l’evento era un appuntamento imperdibile, sia per le aziende sia per noi italiani.
A differenza di altre prestigiose rassegne, la distanza geografica contenuta permetteva di recarsi sul posto e scoprire coi propri occhi le ultime novità nell’industria delle quattro ruote. Opel era in procinto di aprire un capitolo inedito. Allora diceva, infatti, addio al precedente propulsore, un 1.7 CDTI, di pari potenza, salutando invece il nuovo 1.6 CDTI da 110 CV che riduceva ancora una volta i consumi di Opel Astra 5 porte, Sedan 4 porte e della familiare Sports Tourer, senza però ridurne le prestazioni.
Coppia motrice migliorata del 7%
È importante sottolineare come, grazie al 1.6 CDTI 110 CV, la Casa del Blitz avesse migliorato del 7% il livello di coppia motrice massima del 1.7 CDTI, arrivando a quota 300 Nm e mantenendo bassa la rumorosità di funzionamento. Ad una velocità di picco di 186 km/h si affiancava un tempo di accelerazione da 0 a 100 km/h di 12 secondi netti.
L’Astra 1.6 CDTI 110 CV era dotata di un cambio manuale a sei marce ulteriormente affinato con meccanismi a basso attrito volti a ridurre lo sforzo di cambiata così da rendere i passaggi più rapidi, precisi e fluidi. Il 1.6 CDTI 110 CV sarebbe stato messo a disposizione sull’Opel Astra a distanza di solo qualche settimana, a partire dal mese di aprile.
“I grandi volumi di Astra e il nuovo e silenzioso diesel 1.6 CDTI costituiscono la coppia perfetta. Sono la combinazione ideale per chiunque voglia unire prestazioni elevate, massima fluidità ed elevata efficienza”, dichiarò Michael Ableson, Vice President GME Engineering. “Il nuovo turbo benzina 1.6 ECOTEC a iniezione diretta e il 1.6 CDTI costituiscono il cuore della nostra offensiva di motori. Dimostrano che le vetture Opel non si distinguono solo per il design, ma offrono anche una qualità eccellente grazie a tecnologie ultramoderne per un’esperienza di guida completa ai massimi livelli”.