Porsche 911 GT3, la nuova sportiva da brividi

Più sportiva e arrembante o più elegante e sofisticata, arriva in duplice versione la nuova Porsche 911 GT3 per festeggiare il 25° anniversario della nascita

Foto di Manuel Magarini

Manuel Magarini

Giornalista automotive

Classe 90, ha una laurea in Economia Aziendale, ma un unico amore: la scrittura. Da oltre dieci anni si occupa di motori, in ogni loro sfaccettatura.

Pubblicato: 19 Ottobre 2024 13:17

Rinnovarsi, pur mantenendo intatte le proprie radici. In occasione del 25° anniversario, la Porsche 911 GT3 (992.2) torna sulla scena in una duplice veste: una dedicata alla pista l’altra più discreta. Inoltre, le opzioni di personalizzazione permettono alla clientela di adattare la vettura ai gusti e alle esigenze personali. Il pacchetto Weissach, disponibile per la prima volta sul modello, e quello Leichtbau, dedicato alla variante Touring, offrono maggiori opzioni di personalizzazione, affinché pure i palati più fini ne siano soddisfatti, senza riserve.

Design contemporaneo

Fin dalla nascita nel 1999, la Porsche 911 GT3 ha rappresentato un perfetto equilibrio tra l’anima di una vettura da corsa e la praticità quotidiana. Anziché virare a tutta in una o nell’altra direzione, ha provato ad accontentare un pubblico eterogeneo. Alla domanda se abbia fatto bene o meno, sono eloquenti i risultati commerciali che la accompagnano fin da allora. Sia gli appassionati di bolidi sportivi sia i collezionisti ne hanno seguito (e supportato) l’evoluzione nel corso dei decenni.

Il suo attuale status è da leggenda, capace di irradiare con lo stile conferitole chiunque si presenti al suo cospetto. La linea affilata e aggressiva della zona anteriore e un posteriore ridisegnato danno ora vita a un look inedito, dove l’affinamento dell’aerodinamica consente un balzo in avanti nelle performance. In entrambe le varianti, il diffusore anteriore e lo spoiler sono stati rivisti in nome della deportanza e del flusso d’aria.

Porsche 911 GT3, performance ai massimi livelli
Fonte: Ufficio Stampa Porsche
La Porsche 911 GT3 fa delle prestazioni il suo punto di forza

Le alette nel sottoscocca contribuiscono a esaltare l’efficienza aerodinamica, mentre i proiettori a LED con tecnologia Matrix, equipaggiabili di anelli decorativi bianchi opzionali su richiesta, offrono una firma luminosa moderna. Nel retrotreno, il diffusore e il cofano posteriore hanno, a loro volta, ricevuto delle modifiche, al fine di garantire una migliore gestione dell’aria. Con le piastre laterali angolate, l’alettone di coda attribuisce un aspetto più deciso e aggressivo alla declinazione da pista.

Interni sportivi ma eleganti

All’interno, la nuova Porsche 911 GT3 combina un ambiente altamente sofisticato, impreziosito da dettagli artigianali. Comprensivo del contagiri al centro, il quadro strumenti è intuitivo nella consultazione. La modalità “Track Screen” mostra meno informazioni, solo quelle inerenti alla guida in pista, come pressione degli pneumatici, la temperatura dell’olio e il livello del carburante. Per quanto riguarda la strumentazione digitale, essa è concepita al fine di agevolare il controllo del mezzo pure nelle situazioni caratterizzate da un alto coefficiente di sfida.

Un’ulteriore innovazione consiste nel sedile sportivo avvolgente con guscio in CFRP (polimero rinforzato con fibra di carbonio). Disponibile tra gli optional, la seduta, regolabile in altezza e inclinazione, permette di rimuovere parte dell’imbottitura del poggiatesta, in favore dell’ergonomia durante la guida senza casco.

Tra gli obiettivi principali, i progettisti della nuova Porsche 911 GT3 hanno perseguito la riduzione del peso. Alla luce dei notevoli standard a cui aveva già abituato, superarsi non deve essere stata affatto una missione facile. Eppure, le competenze sviluppate dalla squadra di sviluppatori hanno permesso di raggiungere il traguardo. Il “segreto”? Materiali avanzati quali il CFRP e cerchioni in alluminio, che compongono la struttura. Previsti di serie in color argento, tali cerchioni riducono le masse non sospese di oltre 1,5 kg rispetto al predecessore. Chiunque metta al primo posto delle priorità la leggerezza dovrebbe valutare il pacchetto Weissach, avendo cerchi in magnesio per un risparmio aggiuntivo di 9 kg.

All’importante traguardo ha altresì contribuito la batteria: quella nuova agli ioni di litio da 40 Ah riduce ulteriormente il peso di 4 kg. Ciascuna delle soluzioni porta la 911 GT3 fino ai 1.420 kg, tradotti in una dinamica e in un’agilità eccezionali.

Un assetto da competizione

Il colpo d’occhio è importante, la comodità e la raffinatezza degli spazi interni anche. Ma per onorare la tradizione, la Porsche 911 GT3 appena svelata doveva garantire emozioni alla guida. Ricorrendo al considerevole bagaglio tecnico ed esperienziale che la contraddistinguono, l’azienda tedesca ha realizzato un assetto superlativo, derivante dal background nelle competizioni.

L’assale anteriore a doppio braccio oscillante equipaggia braccetti longitudinali di forma aerodinamica, concepiti ad hoc per migliorare il raffreddamento dei freni e incrementare la deportanza. Inoltre, l’impianto antiaffondamento riduce il beccheggio in caso di brusche frenate, traducibile in una maggiore stabilità del veicolo.

Porsche 911 GT3 2024, quadro strumenti intuitivo
Fonte: Ufficio Stampa Porsche
Il quadro strumenti della Porsche 911 GT3 2024 è quantomai intuitivo

Evolute dal capitolo precedente, le sospensioni assicurano un controllo al top in pista. Grazie al lavoro certosino compiuto dagli ingegneri, la tenuta si rivela eccezionale anche quando vengono affrontati i cordoli a velocità elevata, tali da rendere l’esemplare uno dei più precisi della sua categoria.

Altrimenti, coloro che preferissero adottare un approccio più sobrio, ma non meno emozionante, il pacchetto Touring rappresenta la scelta ideale. L’allestimento elimina l’alettone fisso, così da mantenere una linea più pulita e classica, fedele allo stile intramontabile della 911. A prenderne il posto uno spoiler posteriore estensibile con bordo a strappo e alette nel sottoscocca, assicuranti comunque un eccellente bilancio aerodinamico. Messo piede a bordo, si viene pervasi da un’atmosfera raffinata, dove confluiscono rivestimenti in pelle di alta qualità e dettagli sportivi. E c’è una novità assoluta: i sedili posteriori, tra i contenuti “on demand”.

Motore e prezzi

Il cuore della nuova Porsche 911 GT3, un boxer a sei cilindri da 4.0 litri, è capace di erogare una potenza di 510 CV e 450 Nm di coppia motrice massima. Si tratta di un propulsore ad aspirazione naturale, progettato allo scopo di offrire una risposta immediata e un’esperienza al volante sicura, priva di compromessi.

In abbinamento, il cambio a doppia frizione PDK a 7 rapporti o un cambio manuale a 6 marce. Lo spunto da 0 a 100 km/h scatta in soli 3,4 secondi (3,9 secondi con il cambio manuale), mentre la velocità massima raggiungibile è di 311 km/h. Gli ordini sono già aperti in Italia al prezzo base di 215.543 euro, per entrambe le versioni. E solo per i clienti, Porsche Design ha realizzato un cronografo esclusivo che riprende gli elementi di design della vettura.

“In pista, la nuova 911 GT3 assicura un livello di controllo ancora più elevato perché si mantiene più stabile e si gestisce meglio sui dossi e quando si passa sopra i cordoli, grazie alla messa a punto di migliorie degli ammortizzatori”, osserva il brand ambassador, Jörg Bergmeister. ‟Il sistema antidive riduce sensibilmente il movimento di beccheggio in frenata. Ne consegue che il bilanciamento dell’auto rimane decisamente più costante in tutte le condizioni”.