Quando pensiamo all’Aston Martin ci viene subito in mente James Bond. L’iconico Marchio britannico, infatti, ha accompagnato la spia più famosa del mondo in diverse sue avventure. Nata nel 1913 come semplice concessionaria di auto con denominazione Bamford & Martin ha cominciato a costruire vetture con l’attuale nome nel 1926. In seguito, nel 1959, si è unita a Lagonda.
Dopo svariati passaggi di proprietà, nel 2020, è passata nelle mani del magnate canadese Lawrence Stroll, papà del pilota di F1 Lance Stroll, che corre proprio con l’Aston Martin. L’imprenditore ha rilevato il 25% della Casa britannica insieme a una cordata di imprenditori. Il Marchio inglese, con sede a Gaydon, produce un numero limitato di vetture, ma di grandissimo pregio, che l’hanno reso famoso in tutto il mondo.
Indice
Meccanica da urlo per la nuova Aston Martin
In queste ore Aston Martin ha mostrato al mondo quella che sarà la vettura più potente mai prodotta in 111 anni di storia. Stiamo parlando della mitica Vanquish. Nel descrivere questo modello quindi non potevamo non partire dal propulsore, che è un autentico gioiello. Sotto il cofano, infatti, troviamo un V12 capace di erogare 835 Cv e 1.000 Nm di coppia massima con una proporzione di 160Cv/litro.
Questo motore ha un blocco cilindri e bielle rinforzati. Nuovi iniettori con una portata maggiore. Candele riposizionate e nuovi turbocompressori. Grazie a queste componenti il propulsore riesce a raggiungere velocità elevate e in breve tempo rispettando però gli obiettivi in termini di emissioni. Inoltre sull’auto è presente una nuova funziona Boost Reserve per renderla ancora più reattiva. All’attivazione di questa specifica la macchina riceve maggiore pressione di sovralimentazione del turbo.
Naturalmente per questa Vanquish, Aston Martin si è avvalsa anche dell’esperienza maturata in F1, in particolare per l’olio motore ad alte prestazioni. Il cambio automatico ZF a 8 rapporti è in abbinamento ad un differenziale posteriore autobloccante elettrico. Quest’ultimo è integrato con l’ESP garantendo una migliore gestione dello slittamento delle ruote, ottimizzando la trazione.
Inutile rimarcare che con una potenza così, questa Aston Martin riesce a raggiungere prestazioni da urlo, basti pensare che la top speed si attesta a 345 km/h. Numeri impressionanti che però si abbinano ad una grande stabilità della vettura che si adatta ad ogni tracciato.
Cosa troviamo all’esterno
L’Aston Martin Vanquish è esteticamente una vettura imponente, che abbina un tratto sportivo alla proverbiale eleganza del Marchio britannico. Il passo è stato allungato di 80 mm per dare maggiore slancio al cofano. Oltre alla sua proverbiale forma a goccia, questo modello presenta tratti distintivi derivanti direttamente dalla F1 come il cofano scolpito con le feritoie termiche.
Troviamo poi un paraurti anteriore, un parafango e una griglia completamente ridisegnati per questo modello. Grande attenzione è stata posta anche nei dettagli esterni per raffreddare il potente V12 alloggiato in questa vettura. I fari Matrix LED battezzano la nuova firma luminosa del Marchio con inciso all’interno il logo Aston Martin.
Colpisce anche il tetto panoramico in vetro, che è tinto per garantire una trasmissione della luce pari al 6%. C’è inoltre un rivestimento che permette di proteggere gli occupanti della vettura dai raggi UV-A e B. Laterale all’auto troviamo poi l’iconica fascia con firma, posta sul pannello di riempimento scolpito, rifinita in cromo lucido, ma questa può essere personalizzata tramite alcuni pacchetti che Aston Martin offre ai propri clienti.
Le portiere hanno le maniglie a filo, che si aprono elettronicamente verso la mano, facendo pressione o tramite la chiave remota. Mentre gli specchietti sono senza cornice così da offrire un design più pulito e snello e aumentarne la visibilità. Nella parte posteriore troviamo l’iconica coda tronca e uno “Shield”, che è stato progettato per dare l’impressione che fluttui, e presenta l’iconico logo Aston Martin. Quest’ultimo può essere personalizzato in svariati modi.
Infine a completare l’opera c’è un diffusore a tutta larghezza, che permette di gestire i flussi d’aria a bassa pressione, così da garantire una maggiore stabilità alla vettura. La Vanquish è inoltre disponibile anche con uno scarico in titanio per ricevere ancora più carattere dal suono del motore e una riduzione di peso di 10,5 kg.
Gli interni della Vanquish
L’artigianalità come sempre è al centro del Marchio britannico e anche in questo caso non poteva venire meno. La Vanquish presenta un layout degli interni fatto su misura. La console centrale è stata abbassata per dare la sensazione di avere maggiore spazio. Aston Martin poi ha deciso di fondere un’anima classica ad una tecnologica. Proprio per questo, in controtendenza rispetto ad altri marchi, il brand britannico ha lasciato un approccio all’infotainment ancora legato ai tasti fisici.
Gli interni sono progettati per essere incentrati sul conducente. Troviamo poi un display TFT da 10,25 pollici completamente digitale e personalizzabile. Sullo schermo è possibile controllare tutte le impostazioni della vettura compreso il clima. Come dicevamo poco sopra, questa Vanquish è ricca di tasti fisici, che sono stati studiati però per non creare problemi al guidatore nell’azionarli mentre è al volante. Inoltre una piccola chicca è data dal pulsante di avvio/arresto motore in vetro illuminato che si trova giusto al centro della console. Intorno a questo tasto c’è un quadrante in metallo che ruotando permette di selezionare la modalità di guida desiderata.
Questo modello è il quarto per Aston Martin a ricevere il nuovo tipo di infotainment studiato dalla Casa britannica. Precedentemente era stato immesso anche su DB12, Vantage e DBX707. Integrato con un’app che supporta i dispositivi Apple iOS e Android, permette di interagire con la vettura attraverso il proprio device. Il sistema di navigazione è connesso online e questo offre un’esperienza all’utente davvero speciale. Infatti, non solo è possibile selezionare il ristorante che abbiamo scelto per la serata, ma anche controllarne le recensioni. Insomma un’esperienza interattiva davvero a 360 gradi. La vettura la si può collegare in 4G tramite e-SIM. Una volta acquistata la vettura e scaricata l’app, si avranno a disposizione una serie di pacchetti gratis per i primi 3 anni.
Questa Aston Martin presenta una seduta bassa per dare una sensazione di sportività. La traversa posteriore scolpita separa le aree per dei set di valigie che possono essere aggiunte come accessorio. Colpisce anche la nuova trapuntatura fatta esordire sulla Vanquish. Di pregio anche il sistema audio Bowers e Wilkins con 15 altoparlanti e doppia amplificazione. Naturalmente questa splendida vettura può essere già ordinata e verrà prodotta in numero limitato. Le consegne sono previste per il quarto trimestre del 2024. Per il prezzo si parte dai 400mila euro a salire.