Il mondo dell’auto è in continuo fermento a causa di varie vicissitudini. Per prima cosa tutti i costruttori stanno facendo i conti con la crisi post Covid che ha colpito l’intero settore, poi c’è la problematica legata alle auto elettriche. L’Europa ha imposto una deadline fissata al 2035 per emanare lo stop alla vendita di tutte quelle auto che non producono emissioni zero. Le EV per il momento sembrano essere quelle più indicate per sostituirsi alle endotermiche tradizionali, ma occhio anche ad altre tecnologie alternative come l’idrogeno e i biocarburanti.
Questi temi naturalmente, direttamente o indirettamente, saranno al centro anche del prossimo Salone di Parigi che si terrà all’expo di Versailles dal 14 al 20 ottobre. Un evento storico straordinario che è nato addirittura nel lontano 1898. Quest’anno la kermesse si preannuncia ricca di sorprese e marchi presenti e uno dei più attesi sembra essere proprio Tesla. La Casa statunitense mancava a questa manifestazione addirittura dal 2018.
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Le attese su Tesla
Questo rappresenta sicuramente un segnale importante. Il Salone di Parigi negli ultimi anni era stato un po’ snobbato, ma quest’anno sembra aver richiamato l’attenzione dei big. Al momento hanno dato conferma della loro presenza già Renault, Alpine e Dacia. Poi ci saranno Ford, Alfa Romeo, Citroen, Peugeot e Leapmotor. Infine hanno dato il proprio assenso ad esserci anche Volkswagen, Audi e Skoda.
L’occasione francese servirà a Tesla a mettere in vetrina tutta la propria gamma. In maniera particolare stiamo parlando di modelli come la Model 3 e la Model Y, che continua a risultare best seller tra le elettriche e l’auto più venduta al mondo del 2023. Ci sarà poi la Model S e la Model X, accanto al celeberrimo Cybertruck, che in Europa ha già preso parte a diversi eventi. In particolare proprio quest’ultimo pick-up potrebbe essere interessato di qualche annuncio a Parigi.
Le possibili sorprese
Al momento intorno a Tesla tutto tace per quanto concerne possibili novità da mostrare a Parigi. Qualche idea però c’è. Ad esempio potrebbe arrivare un restyling della Model Y, la tanto agognata presentazione della Model 3 economica. Altra ipotesi è anche quella Roadster, altra vettura annunciata da tempo e poi sparita dai radar. Non bisogna dimenticare però che Musk ha anche presentato in queste ore i suoi robotaxi.
Proprio questi ultimi potrebbero rappresentare per il patron di Twitter il colpo di scena perfetto per Parigi. Per il momento è stato presentato un concept di questa nuova vettura che dovrebbe portare la guida autonoma a livello 4 se non addirittura 5. Musk ha annunciato, nello scetticismo generale, che questo genere di vetture verranno prodotte già nel 2026 e avranno un costo inferiore ai 30 mila dollari e per il loro funzionamento bisognerà sborsare 20 centesimi al miglio.
Qualora venisse confermato tutto questo si tratterebbe di una vera e propria rivoluzione nel mondo delle auto che cambierebbe completamente il mercato. Staremo a vedere. Intanto dal Salone di Parigi ci si aspetta di avere una visione più chiara sulla direzione che stanno prendendo un po’ tutti i vari costruttori. Grandi protagonisti in tal senso saranno anche i padroni della casa della Renault che mostreranno al mondo la loro nuova Twingo.