Nel 2017 abbiamo assistito alla presentazione della seconda generazione della Tesla Roadster, in quell’occasione il CEO della società di Palo Alto, produttrice delle auto elettriche eccezionali che tutti conosciamo, ha dichiarato dei dati che ci hanno lasciato senza parole.
In effetti, Elon Musk aveva fatto una promessa: la sua Roadster avrebbe assicurato uno scatto di accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 1.9 secondi. E non è tutto, dopo aver lanciato questa provocazione, iniziò addirittura ad affermare che avrebbe aggiunto dei razzi alla sua nuova elettrica, per renderla un vero e proprio fulmine potente e dalla velocità eccezionale.
Sulla questione si è espresso anche Jason Fenske, del canale Youtube Engineering Explained, dichiarando che i razzi promessi da Elon Musk potrebbero addirittura dare la possibilità all’auto di scattare da 0 a 100 km/h in un tempo da record, ben soli 1.1 secondi. Per inserire nell’elettrica Tesla Roadster questo sistema unico c’è bisogno di molto spazio, andrebbero quindi eliminati i sedili posteriori della vettura, per lasciare lo spazio necessario al serbatoio di aria compressa. Il pacco batteria dovrebbe essere in grado di azionare una pompa capace di inviare aria compressa a 10 propulsori posizionati intorno all’auto, alcuni dei quali potrebbero “essere nascosti dietro alla targa posteriore”, questo lo avevamo letto in un tweet dello stesso Elon Musk.
I razzi per aumentare lo scatto di velocità della Tesla Roadster hanno un vantaggio unico su ogni altra tipologia di sistema, non sono infatti limitati dall’aderenza degli pneumatici, ed è stato lo stesso Fenske a ribadirlo. La potenza che viene generata da un motore a combustione interna o da un motore elettrico, deve poi essere incanalata e indirizzata attraverso le gomme. Nel caso in cui però è talmente elevata che le gomme non riescono a gestirla, l’auto non è comunque in grado di accelerare più velocemente.
Durante la presentazione della Tesla Roadster, la Casa aveva annunciato che la produzione della sua nuova elettrica sarebbe partita proprio quest’anno. Oggi pare invece che la data slitterà, al momento infatti Elon Musk sta facendo i conti con un fortissimo aumento della produzione della Model Y e con il lancio del Cybertruck che, nonostante la presentazione non si stata un gran successo, inizierà ad essere prodotto nel 2021. Probabilmente per vedere la Roadster quindi dovremo aspettare il 2022.