La premessa: non parliamo del modello da 35.000 dollari, l’attesissimo che per ora però sembra non accennare all’arrivo in Italia.
E quindi ecco pronta invece per l’ingresso nel nostro Paese l’elettrica di lusso che si è accaparrata una quantità di ordini da record. Saranno tutte auto con autonomia a lungo raggio e con trazione integrale a doppio motore, questo il motivo per cui si parte da una cifra che si aggira attorno ai 60.000 euro o poco meno. Restiamo sempre comunque desiderosi di vedere sbarcare anche le Tesla più economiche e alla portata di molti.
Le Model 3 riescono a supportare fino a 544 km di percorrenza con una sola ricarica e inizieranno ad essere consegnate a febbraio 2019, anche perché ci sono dei clienti che le hanno già prenotate più di un anno fa e che quindi avranno la priorità su tutti. Si tratta di una vettura che, come tutti sappiamo, vanta una tecnologia all’ultimo grido e livelli di sicurezza che non hanno eguali, tra cui i dispositivi di avviso di collisione laterale e anteriore e frenata automatica d’emergenza.
Per quanto riguarda gli interni dell’auto, grande lusso dimostrato anche lì. I sedili saranno riscaldabili e regolabili in elettrico e potranno essere rivestiti in pelle nera o bianca. In dotazione di serie quattro porte usb, il tetto di cristallo oscurato, gli specchietti retrovisori esterni ripiegabili e regolabili elettricamente e un impianto audio premium. Di ultima generazione anche l’Infotainment con schermo da 15’’ al centro della plancia, che monitora la velocità e controlla la maggior parte delle funzioni della macchina.
Il sistema Autopilot è disponibile di serie sulla nuova Model 3, e invece servirà un sovrapprezzo di 5.400 euro per l’Enchanced AutoPilot, che oltre a mantenere la corsia di marcia, consente alla Tesla Model 3 di tenere anche una costante distanza di sicurezza dalle altre macchine che la precedono. Assistenza per il parcheggio e possibilità di manovrare la vettura dall’esterno anche in brevi tratti e nei posteggi più stretti.
Chi comprerà la Tesla Model 3 in Italia potrà usare i Supercharger per recuperare energia, le ricariche saranno a pagamento e non gratuite. Il connettore è integrato nel gruppo ottico a sinistra nella parte posteriore della macchina e rifornisce di energia le batterie dalle colonnine di ricarica e anche dalle normali prese domestiche tradizionali.