Toyota, l’auto del futuro si ricarica con le cartucce ad idrogeno

Toyota mostrerà una nuova tecnologia nel corso di un evento in programma in Giappone: si tratta di cartucce che possono fungere da serbatoi di idrogeno portatili

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Davide Raia

esperto di tecnologia e motori

Editor e copywriter, mi occupo principalmente di tecnologia, in tutte le sue forme, e di motori. Appassionato di viaggi, vivo tra Napoli e la Grecia.

Pubblicato: 12 Ottobre 2024 16:15

Toyota ha annunciato la sua presenza all’evento Japan Mobility Show Bizweek 2024, in programma a partire dal prossimo 15 ottobre. In occasione della manifestazione, la Casa nipponica si concentrerà sul futuro delle auto ad idrogeno, un segmento ancora in via di sviluppo e che vede proprio in Toyota uno dei suoi principali “sponsor”. Da tempo, infatti, Toyota sta investendo nello sviluppo di questa tecnologia che potrebbe diventare, in futuro, un’alternativa alle auto elettriche, mantenendo la possibilità di funzionamento a zero emissioni e, quindi, garantendo la possibilità di spostarsi in modo sostenibile.

Durante la Japan Mobility Show Bizweek 2024, Toyota non mostrerà nuovi modelli di auto a idrogeno ma presentare ufficialmente le nuove Portable Hydrogen Cartridge. Si tratta delle cartucce cariche di idrogeno e caratterizzate da dimensioni compatte. Queste cartucce potrebbero diventare dei veri e propri serbatoi portatili di idrogeno, andando a risolvere il problema legato allo stoccaggio a bordo del carburante che rappresenta uno dei principali problemi delle auto a idrogeno prodotte fino ad oggi, come la Toyota Mirai, realizzata direttamente dalla Casa nipponica.

Come funzionano le cartucce

Per il momento, Toyota non è entrata nei dettagli del funzionamento del sistema che prevede l’utilizzo delle Portable Hydrogen Cartridge. Queste cartucce sono dei piccoli serbatoi contenenti una certa quantità di idrogeno liquido e possono essere trasportate facilmente, grazie alle dimensioni molto compatte. Gli automobilisti, nei piani di Toyota, potranno effettuare il rifornimento in modo più semplice.

Basterà inserire la cartuccia all’interno dell’apposita bocchetta dell’auto, come mostrato nell’immagine in testa all’articolo, per avviare la “ricarica”. L’idrogeno, come già avviene con le attuali auto che sfruttano questa tecnologia, sarà utilizzato tramite una fuel cell per produrre energia elettrica, necessaria per far muovere l’auto e far funzionare tutti i sistemi di bordo.

Gli aspetti da chiarire sono ancora tanti: Toyota, infatti, non ha fornito indicazioni sulle capacità di queste cartucce e sulle modalità di ricarica. Si tratta di elementi essenziali per capire l’effettiva potenzialità di una tecnologia che, sulla carta, potrebbe rivoluzionare il settore della mobilità, consentendo spostamenti facili anche con le auto ad idrogeno.

I dettagli completi in merito al sistema delle Portable Hydrogen Cartridge saranno svelati la prossima settimana, in occasione della Japan Mobility Show Bizweek in programma dal 15 ottobre. L’evento in programma la prossima settimana potrebbe rappresentare un punto di svolta per il mondo delle auto a idrogeno e, più in generale, per l’intero settore delle quattro ruote, alle prese con le difficoltà dell’elettrificazione.

Toyota crede nell’idrogeno

La nuova tecnologia appena svelata in anteprima da Toyota conferma la scelta della Casa nipponica, uno dei principali costruttori al mondo per il settore auto. Anche per il prossimo futuro, infatti, Toyota intende puntare sulle auto a idrogeno andando a sviluppare nuove soluzioni per il trasporto su gomma che prevedano l’utilizzo di questa tecnologia. Il sistema delle cartucce potrebbe avere un ruolo fondamentale per sostenere la diffusione di auto a idrogeno oltre che di veicoli commerciali a idrogeno, andando a risolvere i problemi legati al rifornimento. Staremo a vedere quali saranno le caratteristiche di questa tecnologia.