Ford Mustang Shelby GT500 2020 è la nuova muscle car che pian piano il costruttore ci sta svelando in ogni particolare. Quello che sappiamo oggi riguarda la motorizzazione e di conseguenza anche la potenza eccezionale sprigionata dalla grintosa interpretazione, pensata con l’obiettivo di far mangiare la polvere alle concorrenti dirette. Nella lunga storia della Casa di Deaborn, i progettisti hanno sviluppato diverse vetture di ottima fattura, ma la pony car occupa un posto nell’Olimpo dei migliori lavori compiuti, portati avanti di generazione in generazione.
Otto cilindri dall’animo selvaggio
Al di là dell’esemplare classico, hanno visto la luce una serie di proposte parallele, tipo il modello in procinto di nascere. Sotto il cofano cela un possente V8 sovralimentato da 5.2 litri in grado di erogare ben 760 CV e 874 Nm di coppia motrice massima. Il veicolo in questione riscriverà di sicuro il record di potenza tra le produzioni di serie realizzate dal colosso americano, un bolide eccezionale orientato a stupire un pubblico ampio ed eterogeneo sulla scena globale. Avevamo già intuito quanto la quattro ruote in questione non sarebbe ovviamente stata una come le altre e avrebbe avuto delle caratteristiche uniche. Si tratta. in realtà, della pietra miliare per la storia di Ford in termini di forza bruta, pronta a esplodere se stimolata a sufficienza dai conducenti.
La compagnia ha deciso di rivelare parte dei dettagli tecnici atti a confermare le ipotesi e intuizioni iniziali. È ufficiale: il questo bolide ci sorprenderà, innanzitutto perché supera di ben oltre 100 cavalli rispetto alla versione precedente, 110 in più in rapporto alla Chevrolet Camaro ZL1, la concorrente numero uno, e 50 in confronto alla McLaren 720S, l’ennesimo gioiello auto molto agguerrito in competizione con l’ultima creatura dell’Ovale Blu approdata sul mercato. Il settore a cui ci riferiamo è senza dubbio quello delle supercar stradali.
Si profila lunga l’attesa della nuova Ford Mustang Shelby GT500 a carico degli appassionati, trepidanti all’idea di ammirare la proposta finale. La fantasia galoppa selvaggia sia dal punto di vista del design, ma ancor prima dei valori meccanici. Gli eccellenti trascorsi inducono a essere ottimisti e i responsabili del marketing si divertono a stuzzicare la curiosità, ripagati dalle continue discussioni in rete, dove è scattata una vera e propria mania. Ed è giustificato a giudicare dalle premesse. Come abbiamo detto, è la stradale numero uno a livello di pura “cattiveria agonistica” della gamma Ford. L’auto monta, infatti, un’unità a otto cilindri sovralimentata, destinata a un modello di serie, con la maggior potenza e coppia massima uscita dagli stabilimenti dell’azienda a stelle e strisce.
Al momento da Deaborn evitano di lasciarsi sfuggire dei dettagli ulteriori sulla macchina in merito alle performance. Con ogni probabilità, la meraviglia a quattro ruote si spingerà fino ai 290 km/h di velocità. Comunque, nulla è certo, perciò vi invitiamo a prendere con le opportune precauzioni del caso un semplice rumor. La Casa ha voluto realizzare una vettura veloce, vero, ma portando anche in dote degli importanti miglioramenti all’aerodinamica, una grande evoluzione rispetto al predecessore con il nuovo cambio automatico ad affiancarsi ai 760 cavalli esuberanza.
