Successo per la quinta edizione dell’evento Suzuki tra sportivi, appassionati e campioni del ghiaccio e del ciclismo.
Oltre 2.500 partecipanti per la festa della bicicletta targata Suzuki. Il 14 giugno 2025, il leggendario Autodromo Nazionale di Monza ha cambiato pelle per un giorno. Non il rombo dei motori, ma il fruscio delle ruote sottili delle biciclette ha accompagnato il Suzuki Bike Day #05, la manifestazione dedicata alla mobilità sostenibile organizzata da Suzuki Italia. Una quinta edizione che ha visto scendere in pista – e successivamente sulle strade della “Coppa Agostoni” – oltre 2.500 appassionati, tutti vestiti con l’inconfondibile maglia blu dell’evento. Un’edizione nel segno dello sport, del rispetto per l’ambiente e della solidarietà concreta.
Indice
Dal circuito alla Brianza: sessanta chilometri per una causa importante
Un percorso tra storia e natura con 650 metri di dislivello.
Il tracciato ha offerto un doppio scenario: da un lato il fascino senza tempo dell’Autodromo di Monza, dall’altro le dolci colline della Brianza, lungo un anello ispirato all’iconica “Coppa Agostoni”. Sessanta chilometri, 650 metri di dislivello e una giornata perfetta per pedalare in compagnia, tra sportivi, ciclisti della domenica e volti noti del mondo dello sport. In tanti, infatti, hanno risposto presente, trasformando la manifestazione in un evento partecipazione, trasversale e coinvolgente.
Una parata di stelle dello sport
Dai campioni delle due ruote agli atleti del ghiaccio e del triathlon.
Il Suzuki Bike Day è ormai un evento trasversale anche per chi lo sport lo vive come professione. A Monza sono arrivati il dirigente sportivo ed ex ciclista Davide Cassani, le voci del ciclismo Giada Borgato e Luca Gregori, il professionista Filippo Baroncini, ma anche atleti della Federazione Italiana Sport del Ghiaccio (FISG), tra cui il pattinatore Matteo Rizzo e le squadre di curling e para ice hockey. Presenti anche i triatleti della FITri Franco Pesavento, Michele Bonacina e Marta Menditto, a testimoniare quanto la bicicletta unisca mondi e discipline diverse.
Un’iniziativa solidale che lascia il segno
Raccolti oltre 34 mila euro per Dynamo Camp.
Oltre al valore sportivo e aggregativo, il Suzuki Bike Day ha un’anima profondamente solidale. Il ricavato delle quote di iscrizione standard dell’edizione 2025, pari a 34.233 euro, sarà interamente devoluto a favore di Dynamo Camp, la struttura di Terapia Ricreativa che da anni offre supporto a bambini affetti da patologie gravi o croniche. Un legame che si rinnova, edizione dopo edizione, e che rappresenta il cuore pulsante dell’iniziativa. In sella, quindi, non solo per divertirsi, ma anche per fare del bene.
La bicicletta nel DNA Suzuki
Dal 1952 a oggi, una passione che attraversa decenni e generazioni.
Non è un caso se Suzuki organizza il Bike Day con questa dedizione. La casa giapponese affonda le proprie radici nel mondo della bicicletta: nel 1952, infatti, la “Power Free” fu la prima bici motorizzata prodotta dall’azienda. Da allora, tra auto, moto e motori marini, la passione per la mobilità sostenibile non si è mai spesa. Con questo evento, Suzuki ribadisce una visione moderna e rispettosa del concetto di mobilità: integrata, inclusiva, collaborativa.
Promuovere una cultura della mobilità sostenibile
Il progetto Bike Day nato nel 2021 continua a crescere.
Lanciato nel 2021, il progetto Suzuki Bike Day si propone di sensibilizzare il pubblico sull’importanza di una mobilità alternativa e consapevole. In un mondo dove ciclisti, motociclisti e automobilisti convivono sulle stesse strade, è fondamentale promuovere una cultura basata sul rispetto reciproco. E Suzuki lo fa con i fatti, costruendo ogni anno un evento che unisce passione sportiva, impegno civile e attenzione per l’ambiente.
Ringraziamenti e collaborazioni
Un evento corale con tanti partner al fianco di Suzuki.
La riuscita della manifestazione è stata possibile anche grazie al supporto di numerosi partner e istituzioni. Suzuki ringrazia i comuni coinvolti e le aziende che hanno contribuito, tra cui: Agos, Alé Cycling, Beretta, Caffè Borbone, Chinotto Neri, Enervit, Loacker, Melinda, Motul, Natù Rigoni di Asiago, San Benedetto, Vittoria pneumatici e Vittoria Assicurazioni. Una rete di realtà diverse, ma accomunate dallo stesso spirito di partecipazione.
La quinta edizione del Suzuki Bike Day non è stata solo una giornata di sport, ma un messaggio forte e chiaro: si può scegliere una mobilità diversa, rispettosa, integrata. E lo si può fare insieme. L’appuntamento è già fissato per il 2026, con la consapevolezza che ogni pedalata ha il potere di cambiare un po’ il mondo – e di migliorare la vita di chi ne ha più bisogno.