Volkswagen si appresta a dire addio alla Polo, una delle auto più iconiche della gloriosa storia della Casa tedesca. L’arrivo delle nuove norme sulle emissioni Euro 7, infatti, rischia di rendere meno convenienti le utilitarie, le prime a pagarne le conseguenze.
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Possibile addio
La Commissione Europea ha da poco confermato il nuovo standard Euro 7 che serve per ridurre le emissioni inquinanti di veicoli e di mezzi di trasporto: in virtù delle nuove norme, i prezzi delle auto potrebbero salire di 5.000 euro, mettendo così le Case automobilistiche nelle condizioni di dover rinunciare ad alcuni modelli, su tutti le utilitarie. A questo punto l’azienda di Wolfsburg sta seriamente pensando di ritirare dal mercato alcuni dei modelli più popolari inseriti all’interno del listino Volkswagen perché avrebbero bisogno di massicci e costosi interventi affinché possano soddisfare tutti gli standard delle nuove normative dell’UE sulle emissioni inquinanti.
Progettare auto piccole con motore endotermico che soddisfino le nuove normative Euro 7 sarebbe troppo costoso e poco remunerativo in termini economici per le aziende automobilistiche. In questo momento, alla luce dei nuovi standard, ai grandi colossi del settore automotive conviene proseguire sulla strada dell’elettrificazione piuttosto che mettere le mani sui modelli con propulsori termici. Inizialmente la Commissione Europea aveva spiegato che l’aumento dei prezzi di listino delle auto chiamate a rispettare i nuovi standard sarebbe stato di circa 300 euro. Tali vetture, però, dovranno anche rispettare dei nuovi requisiti di sicurezza faranno lievitare ulteriormente i prezzi fino a 5.000 euro in più.
La storia
Quella presente al momento sul mercato è la sesta generazione della Polo, destinata a restare l’ultima di una lunga e fortunata serie iniziata nel lontano 1975. Risale a più di quarant’anni fa, infatti, il lancio della prima Polo, realizzata sulla base dell’Audi 50. La seconda generazione della Polo venne introdotta nell’ottobre del 1981 con diversi elementi innovativi rispetto al modello precedente, soprattutto dal punto di vista della carrozzeria. Una delle serie più vendute fu la terza, lanciata nel 1994 e conosciuta anche con il nome di Polo Mark 3.
Nel corso degli anni la Polo è diventata un vero e proprio punto di riferimento nel mercato delle utilitarie, distinguendosi come una delle auto compatte più vendute in Europa. Volkswagen ha lanciato la quarta serie nel 2002 e la quinta otto anni più tardi, nel 2009. Nel giugno del 2017 è stata presentata per la prima volta la sesta generazione: quattro anni più tardi, invece, Volkswagen ha lanciato il classico restyling di metà carriera che comprende anche il modello top di gamma Polo GTI e la variante a metano.
Adesso, dopo più di quattro secoli di vita, la Polo potrebbe definitivamente sparire dal mercato. Volkswagen aveva già da tempo capito che l’Euro 7 sarebbe stato uno spartiacque per il presente del mercato automobilistico e per questo motivo ha messo in cantiere una nuova generazione di auto elettriche da proporre con altri marchi del suo Gruppo come Seat e Skoda. Il modello destinato a sostituire idealmente la Polo è la ID.2, una sorta di utilitaria elettrica lunga 4 metri che nei piani di Volkswagen dovrebbe debuttare nel 2025 e non superare il prezzo di listino dei 25.000 euro.