Tutti coloro che avevano visto la serie Breaking Bad stavano aspettando questo momento, l’uscita di El Camino, film sequel che racconta la storia di Jesse. L’11 ottobre 2019 finalmente la pellicola sbarcava su Netflix e si poteva guardare. La trama, incentrata sul co-protagonista della serie, costituisce un “regalo” agli appassionati del fortunatissimo TV show, diventato talmente popolare da trasformarsi in una sorta di fenomeno culturale.
Indice
La trama
Ricordiamo un attimo cosa abbiamo visto in Breaking Bad, l’avvincente storia di un docente di chimica. Una volta appreso di essere molto malato, all’età di 50 anni, Walter White, il personaggio principale delle vicende narrate su schermo, decide di iniziare a cucinare metanfetamine per mettere da parte i soldi da lasciare ai figli. Scopre di essere davvero bravo nell’attività e recluta un ex alunno come assistente, Jesse Pinkman, il quale fin dai tempi del liceo era interessato al mondo delle droghe.
Durante una retata del cognato, agente della DEA, White rivede Jesse, intento a scappare in modalità rocambolesche. Mossi da obiettivi differenti, i due entrano in affari e da qui si sviluppa l’intreccio narrativo, che da piccoli spacciatori li porterà a creare un impero. Da persona semplice e professore declassato dagli alunni, Walter mostra un lato fino ad allora mai scoperto: quello dello stratega diabolico.
Mentire, fregare e togliere di mezzo in modo spietato gli “ostacoli” posti lungo il cammino diventano il suo pane quotidiano, a costo di distruggere la bella famiglia costruita in precedenza. Sebbene nasconda l’affetto nutrito nei confronti di Jesse, è evidente che lo consideri alla stregua di un “figlio aggiunto”.
I due si addentrano negli abissi del crimine, trovandosi in situazioni veramente incredibili e pericolose, rischiando più volte la vita. Alla fine i due però diventano nemici. Pur essendo un criminale, Jesse cattura l’attenzione del pubblico con la sua sensibilità e alla fine della quinta stagione lo vediamo scappare in macchina verso la libertà. E da qui comincia il lungometraggio, pubblicato sulla piattaforma streaming.
L’auto mostrata nel film è la Chevrolet El Camino del 1978, la macchina di Todd. Jesse la usa per fuggire dal complesso del Supremacista Bianco una volta che Walter ha eliminato Jack e la sua squadra di scagnozzi senza scrupoli nelle battute conclusive di Breaking Bad. Nel trailer vediamo il giovane seduto in macchina, in mezzo al deserto, mentre ascolta alla radio un rapporto di notizie sulla scoperta dei corpi dalla sparatoria.
Coupé da lavoro
La Chevrolet El Camino ritratta è un pick-up, destinata al pubblico statunitense, uscita in risposta al Ford Ranchero, lanciato due anni prima: la General Motors, casa madre del marchio Chevrolet, l’aveva chiamata “coupé da lavoro”. La Chevrolet El Camino presentata nel 1978, quasi 20 anni dopo la capostipite, introdotta nel 1959, è più piccola e caratterizzate da linee affilate e tese.
Le varianti Monte Carlo e Chevrolet Malibù furono gli esemplari usati come base nella creazione della El Camino. Per la prima volta disponibile con il motore V6, qualche anno più avanti, tra il 1982 e il 1984 venne commercializzata una versione diesel. In seguito all’uscita dell’ultimo modello del 1987 la Casa interruppe la produzione.