Ant Anstead, il meccanico eroe di “Affari a quattro ruote”

Su Discovery Channel compare un nuovo socio di Brewer, che restaura e rivende auto storiche con lui: il suo nome è Arn Anstead e vanta una lunga esperienza

Foto di Manuel Magarini

Manuel Magarini

Giornalista automotive

Classe 90, ha una laurea in Economia Aziendale, ma un unico amore: la scrittura. Da oltre dieci anni si occupa di motori, in ogni loro sfaccettatura.

Pubblicato: 19 Giugno 2024 11:06

Il noto programma televisivo Affari a Quattro Ruote, in onda su Discovery Channel, presenta un nuovo protagonista. Si tratta di Ant Anstead che, a fianco a Mike Brewer, si prende cura delle auto storiche attraverso importanti e affascinanti operazioni di recupero e di restauro, con la conseguente vendita dei veicoli. Dopo l’addio di Edd China era quindi apparso il nuovo socio in officina. Tutti gli appassionati di motori avrebbero visto a breve l’aggiornamento dei vari palinsesti Discovery Garage, con Fast’n’Loud e il ritorno di Meccanici allo Sbando e Diesel Brothers, e il nuovo formato di Affari a Quattro Ruote.

Il programma, tra i più seguiti della categoria, partiva senza l’ormai ex socio di Mike Brewer, Edd China, uscito di scena, lasciando appunto il posto a Ant Anstead, che gli amanti della serie speravano possa essere il degno sostituto di chi per più di dieci anni ha dato un importante valore aggiunto al format. La nuova edizione di Wheeler Dealers, che è il nome originale dello show, vede quindi il nuovo protagonista a fianco del famoso meccanico. Ma cosa ne sappiamo sul conto dell’ingresso nel cast? Oltre alla passione per le due ruote emerge anche un lato impensabile: quello di un eroe, spesso elogiato dalle Forze dell’Ordine, di cui faceva parte in passato.

Chi è

Ant Anstead nasce a Plymouth, nel Devon, in Inghilterra, nel marzo 1979 ed è uno specialista nell’illustrazione di veicoli in TV. Vive a Ely nel Cambridgshire, fino all’età di 10 anni, prima di traslocare con il resto della famiglia nell’Hertfordshire. Frequentata la Richard Hale School di Hertford, completa il percorso formativo presso la vicina Haileybury School. Alla sola età di 16 anni realizza il primo progetto nel comparto dei motori, costruendo la sua prima kit car, che vende presto con profitto. Dopodiché, decide di acquistare una MG, dove affina le sue competenze in materia.

La costante propensione all’apprendimento gli permetterà di togliersi tante soddisfazioni in futuro. Ma un futuro abbastanza lontano, perché, raggiunta l’età adulta, entra a far parte della Polizia, per poi entrare nella squadra di armi da fuoco tattiche. Nel corso dei primi anni di onorato servizio, riesce a guadagnarsi la stima di colleghi e superiori. Nel 2005 sceglie, però, di inseguire il sogno di sempre: fare delle quattro ruote la sua ragione di vita. Inizia così a costruire e restaurare vetture per conto terzi, oltre a costruire mezzi da diporto ed esemplari unici.

La consacrazione

Nel 2014 avvia la sua società di produzione televisiva e crea la trasmissione The World’s Most Expensive Car. Intanto, porta avanti progetti in parallelo, da libero professionista. In particolare, debutta nelle vesti di conduttore su Channel 4 con l’attore britannico Philip Glenister. I telespettatori lo capiscono fin da subito: è un diamante grezzo, abile a entrare in connessione con il pubblico da casa, malgrado lo spettacolo sia un mondo a parte. Ne intuiscono il potenziale anche i capi delle grandi emittenti TV, al punto da affidargli il ruolo di padrone di casa dello show Building Live Cars su BBC Two, al fianco di James May e Kate Humble.

Nella serie Arn Arnstead Master Mechanic usa vari componenti, dai pezzi di ricambio alle auto dei donatori. Tra i lavori di maggiore spicco spicca un’Alfa Romeo riportata agli antichi splendori. In World’s Greatest Car si occupa, invece, di discutere, come membro di un gruppo di esperti, dei più grandi bolidi sportivi di ogni tempo. Lontano dalle telecamere costituisce la società di realizzazione di autoveicoli artigianali Evanta Motor Company e appartiene, in vesti di socio, ad un’altra realtà che si occupa di sviluppo e customizzazione di macchine su ordinazione, la Ant-Khan.

Oggi realizza veicoli ad hoc seguendo le esigenze dei suoi clienti e ha una lista d’attesa internazionale che supera i due anni, grazie alla sua capacità di creare delle vere e proprie opere d’arte, che fornisce a collezioni private e appassionati di tutto il mondo, oltre che a musei e mostre. Ha due figli, Archie e Hudson, avuti da altrettanti matrimoni, entrambi finiti, con Louise e la celebrità Christina Hack.