Le auto di Fiorello: cosa guida il grande mattatore

Fiorello è una grande star dello spettacolo italiano, mattatore in tv e in radio, ma cosa guida lo showman siciliano? Due auto quasi insospettabili

Foto di Tommaso Giacomelli

Tommaso Giacomelli

giornalista automotive

Nato e cresciuto a Lucca, laureato in Giurisprudenza a Pisa, sono riuscito a conciliare le due travolgenti passioni per auto e scrittura. Una grande fortuna.

Pubblicato: 20 Dicembre 2023 13:29Aggiornato: 5 Febbraio 2024 09:27

Rosario Fiorello è uno dei più amati personaggi dello spettacolo italiano, perché è quello che si direbbe un vero mattatore o, per dirla all’inglese, uno showman. Il nativo siciliano è sulla cresta dell’onda da tantissimi anni, coloro che hanno qualche primavera sulle spalle se lo ricordano con la lunga coda di cavallo a riempire le piazze d’Italia col suo “Karaoke“, poi sono arrivati i successi del Festivalbar e dei suoi spettacoli in prima serata.

Fiorello è anche un apprezzato speaker radiofonico, che con il programma “Viva Radio 2” ha stregato tutti gli italiani, che lo seguono con grande amore. Insieme al conduttore Amadeus, amico di vecchia data, Fiore sarà uno dei protagonisti del prossimo Festival di Sanremo, la più importante kermesse di musica del nostro Paese.

Sanremo 2024: Fiorello c’è

Ancora uno dei protagonisti di Sanremo, anche per l’edizione 2024 – la 74esima – Fiorello continuerà a essere uno dei personaggi di punta del Festival della Canzone Italiana. Nelle scorse ore, insieme ad Amadeus, ha dichiarato, con la solita ironia che da sempre lo contraddistingue: “Parliamo di questo Sanremo o di quello dell’anno prossimo? Io parlerei di questo, perché il prossimo Amadeus non ci sarà, me l’ha promesso. Possiamo dirlo ufficialmente che è l’ultimo festival. Poi apriremo una pagina OnlyFans e basta. Questo c’è rimasto. Lui finisce qua e di conseguenza anche io”.

La dichiarazione arriva durante la trasmissione “Che tempo che fa” di Fabio Fazio. Amadeus ha sottolineato: “Facciamo il quinto intanto. Poi si vedrà”.  (LaPresse)

Intanto Fiorello, nei giorni scorsi (precisamene nella notte tra venerdì 2 e sabato 3 febbraio) è finalmente arrivato a Sanremo con “Viva Rai2” e tutta la sua banda. Davanti all’Ariston si trova il glass, il grande showman e mattatore italiani amato dal pubblico ha parlato alla folla proprio sabato mattina, davanti a tutti i fan che si era appostati davanti al teatro. Ancora ironicamente, riferendosi al collega Amadeus, ha detto: “Quando Belzebù ci darà la linea faremo le ore piccole insieme”. Un soggetto così in vista come Fiorello, che auto guiderà nella vita di tutti i giorni? Scopriamolo.

Audi A1, per passare inosservati

Il garage di Fiorello non si potrebbe definire come quello di un vero collezionista, infatti al suo interno non ci sono delle macchine speciali, ma alcuni oggetti moderni e funzionali. Fra questi spicca senza dubbio la piccola Audi A1 (svelata alcuni anni fa), la segmento B premium di Ingolstadt. Parliamo un veicolo compatto e agile, eccezionale per muoversi nel traffico cittadino della Capitale. Oltre che un mezzo per non dare troppo nell’occhio quando si viaggia per le strade.

Questo modello può essere declinato in due varianti: Sportback e Allstreet. Coi suoi 4,03 metri di lunghezza rientra pienamente nella sfera delle utilitarie, tra le quali spicca per la qualità degli assemblaggi, per le ottime rifiniture e per il look scolpito e accattivante. Discreto anche lo spazio a bordo e sufficiente la sua capacità di carico (335 litri, 1.090 con i sedili abbattuti). Le motorizzazioni sono tutte benzina e vanno dal più piccolo tre cilindri da 95 CV fino al corposo 4 cilindri in linea da 207 CV. Prezzo a partire da 23.500 euro.

Lamborghini Urus, il gioiello di Fiorello

Resta francamente un dubbio se il potente SUV, Lamborghini Urus, sia di proprietà di Fiorello, tuttavia, quest’ultimo è stato immortalato al posto di comando di un esemplare in livrea nera qualche tempo fa. Si può presuppore che il lussuoso e sportivo veicolo a ruote alte della celebre Casa italiana sia del mattatore siciliano, o quanto meno abbiamo la certezza che gli sia piaciuto. E francamente, non si fa fatica a intuirlo perché Urus è un mezzo straordinario e fuori dal comune che, fin dalla sua uscita, ha cambiato in modo radicale la percezione dei SUV ad alte prestazioni. Ultimamente è entrato in servizio anche nella Polizia di Stato.

Sotto al cofano risplende un massiccio motore 4.0 litri biturbo da 666 CV di potenza, in grado di toccare delle prestazioni da urlo: accelerazione 0-100 km/h in appena 3,5 secondi, mentre la velocità massima arriva persino a 305 km/h. Davvero impressionante. Il sistema di trazione integrale, poi, consente di muoversi su ogni tipo di superficie, dallo sterrato alla neve, passando per fango e ghiaia. Certo, il suo prezzo non è accessibile a tutti, dato che per possederne una nuova di pacca bisogna staccare un assegno di ben 235.000 euro. Niente male come auto da evasione dalla quotidianità.