Quando si fanno le liste con i buoni propositi, uno di essi è spesso: “risparmio qualche soldo per comprarmi la macchina nuova“. Questo è un copione comune a tantissime persone, ma c’è chi nel mondo lo ha rispettato alla lettera. A forza di mettere da parte monetine da cinque centesimi, un automobilista brasiliano è riuscito a compiere una missione che sa di leggendario: acquistare la sua nuova auto utilizzando direttamente quelle monete. Fra lo sbigottimento generale di chi ha assistito alla scena, anticipiamo subito che l’operazione è andata a buon fine. Un esempio che potrebbe far scuola, chissà.
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Tredici boccioni di monetine per comprare l’auto
Entriamo più nel dettaglio di questa bizzarra anomalia. Siamo nella cittadina di São José, alla periferia di Florianópolis, capitale dello stato di Santa Catarina in Brasile. All’improvviso un uomo si è presentato in una concessionaria per acquistare un’automobile, una Honda City del 2015. Fino a qui niente di insolito. L’individuo dimostra di avere una particolare attenzione verso quest’auto usata che decide di far sua, senza tergiversare più di tanto. Il prezzo è giusto, le condizione sono buone. È l’automobile che fa per lui. Il venditore si sfrega già le mani per aver concluso un affare più facile del previsto, ma all’improvviso i suoi occhi si spalancano.
Per chiudere la trattiva l’acquirente ritorna nella concessionaria con tredici boccioni di plastica pieni di monetine da 5 centesimi e 1 real per pagarla. Dopo qualche attimo di panico John Raupp, il rivenditore, si mette a un tavolo e conclude l’operazione. Non senza qualche difficoltà, perché le monetine vanno contate. “Siamo rimasti scioccati: in 14 anni non abbiamo mai visto una cosa del genere. Ma alla fine tutte le monetine sono state contate dai nostri dipendenti”, ha raccontato il titolare della concessionaria.
Pagare in monete si può
Dopo un lungo conteggio, alla fine l’acquirente ha avuto ragione ed è riuscito a mettere da parte un quantitativo di 17.000 reais, l’equivalente di circa 2.800 euro. Tutto in monetine di piccolo taglio. Quando si dice che bisogna avere rispetto anche della moneta dal valore più basso di tutte. In ogni caso, il resto è stato pagato con un pix, una forma di pagamento rapida prevista dal sistema bancario brasiliano, per un valore totale di 65 mila reais, circa 11.000 euro. L’acquirente, che ha rivelato le sue generalità solo al venditore, ha ammesso di essere solito risparmiare in questo modo. “È già la seconda volta, adesso ricomincerò a mettere da parte le monete per altri acquisti ma stavolta solo da un real“, ha detto.
Dalle monete ai bitcoin
Non sono proprio come le monetine di cui abbiamo parlato, ma anche la realtà dei bitcoin, la criptovaluta per eccellenza, ha raggiunto una dimensione rilevante anche nel campo dell’acquisto dell’automobile. È notizia di pochi giorni fa che Ferrari ha convalidato la possibilità di comprare le sue fuoriserie amate e adorate in tutto il mondo anche con i bitcoin, direttamente nelle concessionarie del Cavallino Rampante. Una nuova dimensione che non deve stupire più di tanto, le innovative frontiere della tecnologia avanzano rapide e non fanno prigionieri.