Corinna Betsch ha sempre sostenuto il marito Michael Schumacher in qualsiasi competizione ed ora non smette di sorreggerlo e stare al suo fianco, mentre lui continua a lottare tra la vita e la morte. Costantemente presente in questo drammatico momento. La speranza della moglie, dei figli e tutte le persone vicine non si spegne mai.
Corinna Betsch è una cavallerizza svizzera medaglia d’oro agli europei 2010, moglie del sette volte campione del mondo Michael Schumacher. Lo seguiva spesso nelle competizioni in pista e ogni volta che l’adorato marito partiva per affrontare una gara, la sua preghiera era rivolta a lui, perché tutto andasse per il verso giusto. E nonostante la paura per la velocità della Formula Uno, il rischio di correre con quelle saette su pista, l’incidente che ha colpito Michael è avvenuto in quella che doveva essere una tranquilla giornata in famiglia sugli sci.
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Una famiglia unita
Corinna ha conosciuto Michael Schumacher nell’estate del 1991 a Le Mans. Lui le propose un giro in moto e lei fu subito colpita dal sorriso dell’ex pilota, dalla sua allegria e gioia di vivere. Solo dopo pochi mesi i due diventarono una coppia; nel 1992 infatti apparvero pubblicamente al Gran Premio del Messico, dove Schumacher conquistò il suo primo podio. Corinna diventò così il suo portafortuna.
Michael e Corinna si sono poi sposati il 1° agosto 1995 a Kerpen, coronamento del loro grande amore. Schumi ha sempre confessato la sua adorazione per la moglie e ha dichiarato che non sarebbe mai stato lo stesso senza di lei. Dal loro matrimonio sono nati due figli: Gina Maria e Mick, che era col padre al momento dell’incidente.
Michael Schumacher e Corinna Betsch, nonostante i rispettivi successi ottenuti nelle competizioni, hanno sempre cercato di mantenere la famiglia lontana da riflettori e interviste. Al momento del suo ritiro, però, Schumi ha voluto omaggiare la moglie con tenere parole di ringraziamento per averlo sempre sostenuto e avergli sempre lasciato la possibilità di inseguire i suoi sogni.
Le parole dopo l’incidente
Sicuramente essere la moglie di un pilota – e che pilota! – di Formula Uno non è per niente facile. Corinna ha dichiarato che il giorno più brutto della sua vita è stato quando, nel 1999, Michael finì violentemente contro il muro. Altra esperienza negativa l’incidente a Melbourne nel 2001, quando la Ferrari decollò letteralmente e lei rimase immobile e pallida ad attendere di capire come stesse Michael.
La sua unica rassicurazione alla fine della carriera del marito era che almeno la sua vita poteva finalmente essere al sicuro. Eppure il destino ha voluto che l’incidente più grave della sua vita Schumi lo facesse su una pista diversa, quella da sci. Nel documentario dedicato al marito pubblicato su Netflix, ha dichiarato tra le lacrime: “Stiamo insieme, viviamo insieme a casa. È in cura. Facciamo di tutto per migliorare le sue condizioni, per assicurarci che sia a suo agio e per fargli sentire la presenza della nostra famiglia, il nostro amore. Qualunque cosa accada, farò tutto il possibile. Lo faremo tutti. Come famiglia, cerchiamo di andare avanti come avrebbe voluto Michael e come lui l’amerebbe ancora. La vita va a vanti. Michael ci ha sempre protetto, e ora noi proteggiamo Michael”.