Gina Maria Schumacher, chi è la figlia di Michael e cosa fa

Gina Maria, la figlia primogenita del grandissimo Campione di Formula 1 Michael Schumacher, è una grandissima campionessa come la madre Corinne nel reining

Foto di Manuel Magarini

Manuel Magarini

Giornalista automotive

Classe 90, ha una laurea in Economia Aziendale, ma un unico amore: la scrittura. Da oltre dieci anni si occupa di motori, in ogni loro sfaccettatura.

Pubblicato: 18 Giugno 2024 19:48

Gina Maria Schumacher, primogenita di Michael, Gina Maria, classe 1997, segue le orme della carriera della madre a cavallo. La giovane è una stella nascente mondiale di Reining, disciplina ippica in cui vengono imitate le mosse dei cowboy con il bestiame. All’attivo conta  già diverse vittorie nelle categorie Junior e Young Rider. Negli ultimi anni si è accesa una rivalità tra la figlia della leggenda della Formula 1 e Enrico Sciulli, coetaneo molisano abile nelle gare, battuto dalla giovane nella gara di reining all’interno della rassegna fieristica Cavalli a Roma, dove Gina Maria ha conquistato l’oro nella tenuta ideata alla madre Corinne. È proprio lei, famosa campionessa e oggi allevatrice di cavalli, che ha trasmesso la passione smisurata alla figlia, e anche il talento per questa disciplina.

Spirito competitivo

Gina Maria è un’atleta seria e professionale, determinata, anche se fuori dalla gara è una ragazza semplice e alla mano, stimatissima dai colleghi. Il forte spirito competitivo che muove Enrico e Gina Maria in gara è forte. I due sono i trascinatori delle squadre di Italia e Germania: nel 2014 il doppio oro era riuscito a Sciulli, l’anno seguente alla Schumacher. Un duello sentito anche col cuore e con la passione per l’Italia, visto che Sciulli è molisano e Gina Maria è indubbiamente legata alla nostra penisola.

Gina Maria ha appena rilasciato un’intervista in cui ha raccontato del padre, per la gioia dei fan di Schumi che non vedevano l’ora di sentire qualcuno parlare delle condizioni dell’ex pilota. In occasione di questa chiacchierata, la giovane ha raccontato anche di sè, di come ha ereditato la passione del reining dalla madre, oltre all’amore smisurato nei confronti gli animali, infatti Corinne ormai da 20 anni fa l’allevatrice. Gina Maria ha raccontato di essersi allenata, in passato, anche sui kart col padre, anche se poi ha deciso di dedicarsi con tutta se stessa ad un solo sport, e le piacciono troppo i cavalli per lasciarli perdere.

In merito, invece, alla vita sentimentale, il suo cuore è occupatissimo, da Iain Bethke, con il quale ha scelto di sposarsi nell’estate del 2024, dopo una relazione portata avanti da almeno sei anni. I due si sono conosciuti proprio grazie alla passione equestre in comune e spendono la maggior parte del loro tempo in Svizzera. Eppure, il matrimonio è stato fissato a Maiorca, non un luogo casuale, in quanto proprio lì risiedono i genitori. Pur di rimanere accanto al marito in una fase tanto delicata, Corinne ha disposto il trasferimento sull’isola spagnola. Con le elevate spese sostenute dettate dall’aver un ospedale all’interno della propria residenza, si è reso necessario pure sostenere degli sforzi economici significativi.

Permane la speranza

Dal bruttissimo incidente avvenuto sulle piste da sci, all’ex ferrarista sono state garantite delle cure costosissime, le più avanzate, da qui la decisione di porre all’asta dei beni di sua proprietà, tra cui orologi di enorme valore. A tal proposito, l’asta organizzata nel Paese elvetico ha fruttato 4 milioni di euro, superiore rispetto alla stima iniziale di 3,76 milioni, complice il significato associato ai cimeli di colui che, ad avviso di molti, costituisce la stella più luminosa di ogni tempo della Formula 1. Gli otto titoli iridati, eguagliati soltanto da Lewis Hamilton, testimoniano la grandezza di un fuoriclasse assoluto, inarrestabile sotto la direzione dell’allora team manager Jean Todt a Maranello.

La bellissima bionda è sempre stata molto riservata e non ha mai amato parlare delle condizioni del padre dopo il tragico intervento, scegliendo quindi di restare in silenzio, senza rilasciare interviste e senza raccontare alla stampa le questioni personali, come hanno fatto anche la madre, sebbene una confessione l’abbia rilasciata, e il fratello Mick, che ha scelto di seguirne le orme paterne. Comunque, rimane la speranza di rivedere un giorno papà Michael compiere dei progressi. Intorno alla figura della leggenda della F1 è piombato un silenzio, impossibile da infrangere. In passato, aveva destato enorme scalpore la finta intervistata organizzata da un quotidiano tedesco al pilota, realizzata mediante l’intelligenza artificiale.