Google Maps cancella il tratto di AutoBrennero: traffico nel caos

Code infinite nell'area del Brennero per colpa di Google Maps: un bug ha fatto sprofondare il traffico nel caos. AutoBrennero valuta se adire azioni legali

Foto di Manuel Magarini

Manuel Magarini

Giornalista automotive

Classe 90, ha una laurea in Economia Aziendale, ma un unico amore: la scrittura. Da oltre dieci anni si occupa di motori, in ogni loro sfaccettatura.

Pubblicato: 31 Maggio 2024 15:04

Giovedì 30 maggio, migliaia di automobilisti che si trovavano nell’area del Brennero, tra Vipiteno e Bolzano, hanno “ricevuto” una spiacevole sorpresa. Su Google Maps il traffico dell’AutoBrennero è stato, infatti, segnalato come bloccato. Tanto è bastato a creare disagi alla mobilità. In preda al terrore, molti hanno preferito deviare lungo le strade provinciali, causando code chilometriche e paralizzando la viabilità locale.

Quando ormai avevano preso la decisione di cambiare percorso, è emersa la verità: nessun vero disservizio del tratto, nessun tamponamento (o peggio) tale da fermare la circolazione. In questa circostanza si è trattato, a tutti gli effetti, di falso allarme, dettato da un bug di Google Maps. Tra le app maggiormente usate, il software del colosso di Mountian View è rinomato per l’affidabilità. Ecco perché ai conducenti non è nemmeno sfiorata l’idea di un problema di sistema, fino all’evidenza dei fatti.

Cause non meglio specificate

Le cause esatte della falla rimangono non meglio identificate. Stando a quanto comunicano alcuni tecnici, il problema è forse rappresentato dal blocco dei tir verso il Brennero da Vipiteno, in occasione del Corpus Domini in Austria. Altri, invece, sostengono sia stata una banale anomalia di Google Maps, che ha segnalato per errore un’interruzione del tratto stradale all’altezza di Raminges, in provincia di Bolzano. Le delucidazioni sul vero svolgimentiodegli avvenimenti spetterà fornirle ai programmatori. Che, di certo, hanno accolto l’episodio con disappunto. Il caos provocato dal bug ha avuto delle conseguenze significative sui guidatori.

Lungo le strade provinciali hanno finito per formarsi delle code infinite, fonte di ritardi e disagi durate ore intere, nelle quali la pazienza degli utenti della strada è stata posta a dura prova. Inoltre, giusto perché i guai quasi sempre arrivano insieme, la forte affluenza di turisti stranieri in partenza in partenza diretti in Austria e Germania, in vista delle festività, ha peggiorato il quadro.

Si pensano ad azioni legali

Il Sued Tiroler Freiheit, partito secessionista altoatesino, ha denunciato il disservizio e chiesto a Google di intervenire affinché la situazione venga risolta. Ad aver mostrato i maggiori segni di insofferenza è stata, però, AutoBrennero Spa. La società addetta a gestire l’autostrada A22 ha annunciato, in veste ufficiale, di aver iniziato le opportune valutazioni del caso. Con il team di consulenza legale vedrà se occorrano o meno gli estremi di un’azione legale contro Google.

Qualora vi imbattiate in una falla su Google Maps, la prima cosa da fare è segnalare il problema agli sviluppatori. Per avvisare i diretti interessati è sufficiente selezionare l’opzione “Invia feedback” nel menù. Vi invitiamo poi a prendere con le dovute precauzioni gli avvisi. Anziché fidarvi alla cieca, cercate conferma mediante siti web di notizie o radio locali, in maniera da avere una visione più completa della questione.

Sebbene goda di grandi stime per la facilità d’uso e la precisione delle comunicazioni, nemmeno Google Maps è infallibile, come già confermato nei primi di marzo, quando non lo si trovava più. Credere senza accertamenti è un rischio da non prendere, pena possibili brutte scoperte. Infine, è preferibile lasciar perdere l’applicazione nell’eventualità di traffico intenso o eventi speciali, poiché le probabilità di errori aumentano.