Lo pneumatico del futuro arriva dallo spazio. Gli ingegneri del NASA Glenn Research hanno svelato un nuovo pneumatico super-elastico costruito con una rete fittissima di fili metallici di nichel e titanio. Questa Superelastic Tire, destinata ad essere montata sui Discovery nelle future missioni su Marte. Secondo i tecnici della Nasa questa invenzione potrà in futuro diventare utile anche sui veicoli terrestri. Le leghe che formano lo pneumatico sono a ‘memoria di forma’, in grado di subire sollecitazioni elevate e sostenere carichi importanti, evitando deformazioni eccessive e danni permanenti.
Indice
Superelasticità
Queste ruote sono realizzate con materiali avanzati, spesso compositi metallici, che permettono loro di deformarsi considerevolmente sotto stress e ritornare alla forma originale senza subire danni permanenti. Questa capacità di deformazione elastica permette alle ruote di assorbire gli urti e le sollecitazioni durante la guida su terreni irregolari senza rompersi.
Adattabilità al terreno
Le Superelastic Tires sono progettate per adattarsi dinamicamente al terreno su cui viaggiano. La loro struttura flessibile consente loro di avvolgersi attorno a rocce, detriti o altri ostacoli, fornendo una maggiore trazione e una guida più stabile su superfici irregolari.
Peso ridotto
Nonostante la loro resistenza e flessibilità, queste ruote sono progettate per essere leggere, riducendo il peso complessivo del veicolo spaziale e consentendo una maggiore efficienza nel consumo di carburante.
Durata eccezionale
Grazie alla loro capacità di assorbire urti e sollecitazioni senza subire danni permanenti, le Superelastic Tires sono estremamente durevoli e possono resistere a lunghi periodi di utilizzo su terreni difficili senza la necessità di sostituzioni frequenti.