Conosciamo benissimo il mondo delle webstar, che promuovono differenti prodotti attraverso i loro profili in rete. Internet e i social network sono invasi da questa particolare strategia attuata da importanti aziende, pronte a reclutare personaggi dello spettacolo, e non solo, in grado di influenzare le scelte d’acquisto del pubblico. Oltre ai volti noti del mondo della moda ormai noti a tutti, oggi stanno spopolando anche delle personalità specializzate nel settore dei motori, chiamati car influencer.
Milioni di persone rimangono attaccate agli schermi proprio per vedere i video di chi cerca di convincerli ad acquistare una determinata vettura. Le moderne piattaforme permettono di usare differenti registri di linguaggio e modalità di racconto da applicare in base al contesto, spesso offerta previo lauta ricompensa economica da parte delle stesse Case.
Entrare nelle simpatie degli internauti diventa così più semplice e l’immagine trasmessa ai giovani adulti è di realtà al passo coi tempi. Mentre fino a pochi anni fa esistevano soltanto spot televisivi e campagne pubblicitarie sui giornali, il modus operandi dei player della filiera è cambiato da cima a fondo.
Indice
Doug DeMuro, l’ex uomo Porsche
Sono i car influencer ed oggi il più famoso è Doug DeMuro, la cui autorevolezza è riconosciuta pure da magazine competenti. Nonostante la sua giovane età, tratta le auto a favore di camera da diverso tempo anni e carica video su YouTube dal 2013. Oggi ha un canale seguito da 4,84 milioni di utenti, ai quali aggiungerne centinaia di migliaia su Instagram, TikTok e non solo.
Ma chi è costui? Si tratta di un ex dipendente di Porsche che guida modelli differenti ogni giorno, proprio per presentarne le caratteristiche ai seguaci. Moltissime sono le proposte di alta gamma presenti nei suoi filmati, come la Pagani Huayra, la Bugatti Chiron, la BMW i8 e la Lamborghini Aventador. A colpire di Doug DeMuro è la sua spontaneità e la curiosità da egli nutrita le quattro ruote.
Tim Burton, l’unicità che premia
Ma non è un caso isolato. Dal Regno Unito proviene Tim Burton, una presenza fissa dal 2006 e oggi supportato da 2,67 milioni di seguaci. La sua avventura di car influencer è iniziata nel 2010, riprendendo una Ferrari 458 Italia e una Lamborghini LP670-4 Superveloce. Fece un video, lo rilasciò su YouTube e totalizzò migliaia di visite. Secondo lui la chiave del successo è l’unicità, realizzare qualcosa che la community brama di vedere, in maniera onesta e naturale. Nessuna forzatura, insomma, bensì una testimonianza di passione genuina sempre percepibile.
Marco Bronzetti, il portacolori italiano
E arriviamo infine all’Italia. Ebbene sì, anche il nostro Paese ha un car influencer di successo. Si chiama Marco Bronzetti, meglio noto come Marchettino, e ha milioni di follower su Facebook, Instagram e YouTube. Il suo esordio è datato 2006, anno in cui postava dei filmati mentre inseguiva delle supercar in bicicletta. È uno dei pionieri dell’attività, motivo del grande successo. Siccome oggi YouTube è pieno di contenuti, però, sostiene che ogni cosa pubblicata in internet, per avere un buon numero di follower, debba essere esclusiva e ricercata, di alto livello. E se lo dice lui…
