Sbarco sulla Luna, la Fiat Uno sulla rampa di lancio a Cape Canaveral

Nel 1983 in Florida, al vecchio Cape Canaveral, venne lanciata la Fiat Uno

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Virgilio Motori

Redazione

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Pubblicato: 19 Luglio 2019 11:10Aggiornato: 19 Luglio 2019 11:22

Ricordiamo un evento di portata planetaria, il lancio della Fiat Uno che avvenne a Cape Canaveral nel mese di gennaio 1983.

Quello che oggi è il Kennedy Space Center della NASA ben 36 anni fa infatti lanciò un’auto che poi si dimostrò di grande successo, come noi tutti sappiamo. E lo fece in una cornice logistica davvero suggestiva e mai vista prima di allora, visto che noleggiò anche il Boeing 747 Jumbo per portare i giornalisti specializzati negli Stati Uniti. Fiat Uno è stata un’auto iconica, decisiva per il brand di Torino. Possiamo parlare di questa macchina come del primo modello in assoluto che iniziò la nuova fase per la Casa torinese, ovvero quella di prendere le distanze dal passato, ricordiamo infatti che era l’erede della 127, aggiungendo dei valori di qualità tecnica e di innovazione, elementi in più che erano rappresentati dal nuovo design firmato da Giorgetto Giugiaro.

In quei tempi venne fatto un investimento enorme per la Fiat Uno, si parla di più di 1.000 miliardi delle vecchie lire. L’auto, dopo il lancio spettacolare al Kennedy Space Center, entrò presto nell’orbita e infatti il suo ciclo di vita fu uno dei più produttivi in assoluto, con più di 9 milioni di unità vendute. Non possiamo far altro che dire che lo sbarco sulla Luna di Fiat Uno fu una di quelle di maggiore successo, soprattutto in quegli anni, proprio come quella della Apollo 11.

Durante gli anni Settanta la Casa torinese era entrata in un periodo abbastanza difficile e il lancio di quest’auto fu un vero mezzo di ripresa per il brand, che ancora oggi continua a fare storia. E a proposito di sbarco sulla Luna, oggi rivediamo la Corvette Sting Ray Blu che è stata guidata da Neil Armstrong nel 1967, grazie a una sorta di campagna realizzata dalla concessionaria Rathman Chevrolet in Florida, che si trovava nelle vicinanze della base di Cape Canaveral. La stessa provò ad aumentare visibilità e vendite, in particolare della Corvette, dando in comodato d’uso queste auto a quelli che ai tempi erano definiti ‘eroi dello spazio’. Oggi l’auto è in mostra, con il logo NASA sul frontale e la targa Armstrong in coda, al Kennedy Space Center Visitor Complex per rievocare quei giorni emozionanti dello sbarco sulla Luna.