“Veloce” su Rai 2, il documentario che racconta la leggenda della Motor Valley

A partire da domani, venerdì 31 maggio, Rai Due manda in onda Veloce, il documentario che racconta la leggenda della Motor Valley e di tutti i suoi protagonisti

Foto di Manuel Magarini

Manuel Magarini

Giornalista automotive

Classe 90, ha una laurea in Economia Aziendale, ma un unico amore: la scrittura. Da oltre dieci anni si occupa di motori, in ogni loro sfaccettatura.

Pubblicato: 30 Maggio 2024 11:54

Tra Piacenza e Rimini, in Emilia-Romagna, si estende un territorio magico: la Motor Valley. Culla di alcune delle Case auto e motociclistiche più iconiche del mondo, ancora oggi costituisce un’eccellenza assoluta a livello mondiale. Quando si parla di Made in Italy con termini positivi, per non dire colmi di entusiasmo, è uno dei primi esempi che saltano alla mente. A lei, protagonista dell’economia italiana, è dedicata la nuova docuserie Veloce. La leggenda della Motor Valley.

Alla scoperta dei “tesori nascosti”

Composta in totale da sei episodi, guiderà i telespettatori in un viaggio alla scoperta dei “tesori nascosti”. Nomi come Ferrari, Maserati, Lamborghini, Ducati, Dallara ed Energica sono sì noti, ma quanto ne sappiamo davvero? Quanto è nascosto sotto le superficie? L’eccellenza dell’artigianalità del Belpaese trova sfoggio, attraverso alcune delle migliori produzioni nell’ambito della mobilità. Tra passato, presente e futuro, con Veloce, al via domani, venerdì 31 maggio, su Rai Due, gli amanti dei motori e i semplici curiosi vivranno emozioni uniche.

Quelle regalate da una due o da una quattro ruote preparata da squadre formidabili, composte da alcuni dei massimi maestri nel design e nella meccanica. Invece di limitarsi alla mera funzionalità, le creazioni assurgono allo stato di opere d’arte in movimento. In tanti hanno provato a “rubare” il know-how dello Stivale, nessuno, però, ne ha davvero eguagliato gli standard. Alzati in misura drastica dal Commendatore, Enzo Ferrari. Che agli albori del XX secolo ha creduto in un sogno, poi trasformato in realtà, ovvero di dare forma al bolide perfetto: bello, veloce e affidabile. Tutto elevato all’ennesima potenza. Oggi il Drake non c’è più, in compenso a portare alta la storia del marchio Ferrari ci pensa il figlio Piero, nei panni di vicepresidente.

Si racconta che nacque da un accesso alterco insieme ad Enzo l’audace scommessa di Ferruccio Lamborghini. Fatte fortune nel settore dei trattori, avrebbe avuto da ridire circa la qualità dei bolidi del Cavallino Rampante, venendo invitato da Ferrari a occuparsi del suo business, senza fingere di capirne di auto. Basata sul desiderio di rivalsa sarebbe nata l’omonima azienda, votata alle performance.

Uomini d’affari, calciatori (“club” al quale si è da poco inserito Hysaj) e rockstar hanno decretato il successo del Toro, un animale potente, amato dallo stesso Ferruccio, che non perdeva l’occasione di gustarsi una corrida, appena ne aveva l’occasione. Le super e hypercar attuali seguono i principi indetti dal padre fondatore, con magnifici risultati. Che si preferisca una Ferrari a una Lamborghini o viceversa, un aspetto rimane inconfutabile: il valore conferito a ciascuna vettura. Ogni singola unità è trattata con lo stesso amore riservato da una madre nei confronti del figlio appena nato.

La meticolosa cura è applicata da Ducati nelle sue moto. A Borgo Panigale regalano delle magie, al cui fascino hanno ceduto pure lo chef Massimo Bottura con la Multistrada V4 Pikes Peak e Stefano Accorsi con la Multistrada V4 Rally. Dunque, Veloce. La leggenda della Motor Valley un è appuntamento da segnarsi in agenda, permettendo di conoscere i protagonisti dei giorni nostri, piloti compresi, da Andrea Dovizioso a Valentino Rossi, oltre al mai dimenticato Marco Simoncelli.