Una delle necessità legate alle misure di sicurezza per salvaguardare la salute di piloti, commissari e squadre di recupero, durante incidenti o situazioni critiche, è inerente all’utilizzo della VSC (Virtual Safety Car).
A differenza della Safety Car, la Virtual è gestita grazie al GPS ufficiale della Formula Uno, che “detta i tempi” di marcia delle monoposto. Una soluzione che garantisce il medesimo livello di sicurezza dell’auto fisica ma con uno svolgimento più rapido.
È il direttore di gara a scegliere ed imporre questa modalità, in cui i piloti devono rispettare un delta un delta fornito tramite la dashboard sul proprio volante.
Come funziona la Virtual Safety Car
Si procede a una velocità di 80 km/h in fila indiana, mantenendo il distacco dagli avversari.
In regime di Virtual, i sorpassi sono vietati e i Marshall sventolano una doppia bandiera gialla per l’intera durata della procedura. Non rispettare questi dettami porta a una penalità.